
Laura Boldrini a Quarto Oggiaro con l'assessore Pierfrancesco Majorino
Milano, 14 novembre 2016 - Quarto Oggiaro, nella periferia di Milano, ospita oggi Laura Boldrini. Il presidente della Camera dei Deputati è arrivato a villa Schleiber per partecipare alla presentazione del progetto "Centri Milano Donna" del Comune di Milano assieme al sindaco Giuseppe Sala. Presenti la vicesindaca Anna Scavuzzo e la delegata per le pari opportunità Daria Colombo, insieme all'assessore alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino. Il progetto prevede l'istituzione di una Casa delle donne in ogni municipio nell'ottica della prevenzione della violenza di genere. "Le istituzioni devono essere sempre più presenti nelle situazioni di difficoltà, contro quei personaggi che spacciano soluzioni facili, accattivanti ma false". Lo ha detto la presidente della Camera Laura Boldrini nel suo intervento a villa Scheibler. Per Boldrini "Se le istituzioni parlano e non fanno, perdono credibilità. Dobbiamo andare avanti in parallelo in modo che le istituzioni non siano sentite lontane". Dopo un incontro con le associazioni della zona, il presidente Boldrini ha pranzato a casa di una delle famiglie del quartiere, dalla signora Luciana, che vive a Quarto Oggiaro da oltre quarant'anni. Alle 14.30 ha raggiunto a piedi Piazza Capuana, recentemente riqualificata, e ha apprezzato il nuovo assetto della piazza e dove sono stati istituiti il "Punto Luce" di Save the children e lo Spazio Agorà.
Boldrini ha incontrato le donne di Quarto Oggiaro al "Punto Luce" un centro realizzato in collaborazione da Arci e Save the Children e alle mamme del quartiere, molte velate, che chiedono con forza la cittadinanza per i loro figli che si sentono diversi perche' devono continuamente rinnovare il permesso di soggiorno. "Facciamo un appello per i nostri figli che sono nati e cresciuti qua e ancora devono fare il rinnovo del permesso di soggiorno - ha spiegato una loro portavoce - si sentono diversi anche se sono italiani e vanno a scuola qui. Abbiamo sentito che questa legge non è ancora effettiva". "La legge sulla cittadinanza ancora non è stata votata in via definitiva - ha spiegato la presidente della Camera - è stata votata alla Camera, ma manca il Senato. Siamo in attesa di sapere quando il Senato la calendarizzerà - ha continuato - mi auguro avvenga presto perché dare cittadinanza vuol dire includere e sentirsi parte di una comunità. Questa legge è una cosa utile a tutto il Paese. Mi auguro che quanto prima si riesca a finalizzarla. Dare la cittadinanza vuol dire includere ed evitare discriminazioni".
Ha quindi promesso alle donne e ai bambini del quartiere che faranno parte della delegazione di Milano che partecipera' alla Domenica aperta alla Camera insieme alla vicesindaca Anna Scavuzzo. L'incontro e' avvenuto dopo il pranzo a casa della signora Luciana, abitante del quartiere dove, ha detto "ci sono stati chiesti spazi per lo sport al chiuso come palestre. Perche' lo sport e' importante per i giovani." L'esperimento, ha raccontato, e' stato fatto con i ragazzi di Scampia, la "Scugnizzeria", che hanno messo in scena uno spettacolo che racconta i loro sogni proprio alla Camera dei deputati.
"Milano è leader nei diritti e essere leader nei diritti vuol dire essere leader in democrazia perché la democrazia è forte quando i diritti vengono rispettati", ha commentato Laura Boldrini. "Penso - ha proseguito davanti ai rappresentanti delle associazioni del terzo settore - che oggi noi abbiamo di fronte molte sfide per riuscire a fare in modo che le persone si sentano parte di questo progetto democratico. Io penso che se vogliamo riaffermare lo Stato e la sua presenza dobbiamo riuscire a far capire ai cittadini che la democrazia si costruisce insieme. Ed è per questo che ho voluto da un anno a questa parte iniziare il percorso dei quartieri dove la gente si sta mettendo insieme per farcela, dove le persone hanno deciso di rimboccarsi le maniche. Quarto Oggiaro è questo. Oggi c'è la rappresentanza di associazioni che non sono importate, sono di qui".