
Partenza della Milano-Sanremo da piazza Castello
Milano, 19 marzo 2016 - L'edizione 107 della Milano Sanremo è partita da piazza Castello, dove le biciclette dei tifosi si sono intrecciate con lo sguardo dei turisti e delle guide del castello Sforzesco. Clima ideale per pedalare alla partenza, meteo clemente anche all'arrivo (previsto attorno alle 17) in via Roma a Sanremo dopo anni di neve, pioggia e vento: in mezzo 291 chilometri di sudore e fatica, tra la pianura Padana, l'Appennino e la Riviera dei fiori. E a strappare gli applausi più convinti del pubblico è stata una battuta ironica di Peter Sagan, campione del Mondo: «Per adesso mi sento bene, tra trecento chilometri non lo so».
Ma oltre a Sagan c'è una lunga lista di pretendenti ad un trono, rimasto senza re per l'assenza del detentore Degenkolb, travolto da una macchina impazzita insieme a cinque compagni sulle strade di Spagna lo scorso 23 gennaio durante un normale allenamento. Ci sono i velocisti (Bouhanni, Cavendish, Gaviria e Viviani), i finisseur (Matthews, Van Avermaet e Cancellara, all'ultimo ballo in Riviera) e poi c'è Nibali che vuole «far saltare il banco» sul Poggio, strappetto che non fa paura più come un tempo ma che da sempre stabilisce chi non ce la farà. Con una Milano- Sanremo tornata alle origini, per tradizione si correva il 19 marzo in occasione della festa di San Giuseppe, lo squalo, apparso molto concentrato durante le operazioni di firma, spera di fare un regalo alla piccola Emma Vittoria per la festa del papà e di riportare in Italia un successo che manca da dieci lunghissimi anni.
FRANA - A causa della frana di grandi dimensioni che si è abbattuta sull'Aurelia in località Pizzo di Arenzano la Milano-Sanremo partita stamani è stata deviata. La corsa è entrata in autostrada a Genova Voltri fino ad Arenzano per poi tornare sul percorso originale. La deviazione in autostrada, si legge ancora nella nota, «è ritenuta a tutti gli effetti percorso di gara e come tale agonistica». La decisione è stata presa dalla Direzione di Corsa in accordo con il funzionario di scorta della polizia stradale.
PISAPIA - "La Milano-Sanremo è l'inizio della stagione per il grande ciclismo e ci ricorda, ogni anno, che la nostra citta' e' la capitale italiana delle due ruote - aveva detto Pisapia presentando la corsa venerdì -. 291 chilometri di grande sport lungo un percorso tradizionale che regala sempre grandi emozioni. Quest'anno come Comune di Milano abbiamo un motivo in piu' per festeggiare il ciclismo: a maggio riaprira' la pista del Vigorelli, che gia' il prossimo giugno ospitera' la prima gara, dopo 15 anni di abbandono. Lo storico teatro di grandi competizioni ciclistiche sara' completato entro maggio 2018 passando da 3500 a 7000 posti nelle tribune e con un campo centrale destinato al football americano", prosegue il Sindaco. " Milano in questi anni si e' davvero riavvicinata alle due ruote e basta andare in giro per le sue strade per rendersi conto di quanto la bicicletta sia tornata protagonista indiscussa della nostra citta'. Penso al BikeMi e ai suoi oltre 45mila abbonati che, solo nel 2015, hanno percorso 5 milioni e mezzo di chilometri. Il ciclismo, agonistico e amatoriale, fa parte della tradizione e della quotidianita' della nostra citta'. Un grande in bocca al lupo dunque da parte di tutti i milanesi ai protagonisti della Milano- Sanremo, che vinca il migliore", conclude il sindaco.