Milan-Roma 2-2, Ibanez e Abraham rimontano il Diavolo: beffa nel finale per Pioli

Kalulu e Pobega lanciano i rossoneri che si fanno rimontare nel finale di match dai giallorossi

Un duello tra Dybala e Giroud

Un duello tra Dybala e Giroud

Milano, 8 gennaio 2023 – Il Diavolo ritrova i suoi tifosi a San Siro per la prima volta nel 2023 ospitando la Roma di Mourinho: i rossoneri non possono fallire l’appuntamento con la vittoria per rispondere al successo della capolista contro la Sampdoria e riappropriarsi del secondo podio a scapito della Juventus. Alla fine il Milan non va oltre il 2-2 dopo essere andato in vantaggio con i gol di Kalulu e Pobega: le reti di Ibanez e Abraham in extra time hanno inchiodato i rossoneri, ora secondi a braccetto con la Juventus.

Le scelte

Scelte praticamente obbligate quelle a disposizione di Stefano Pioli, costretto da tempo a fare i conti con un’infermeria più che affollata: in porta confermato Tatarusanu, davanti a lui la coppia di centrali formata da Kalulu e Tomori, corsie affidate a capitan Calabria e Theo Hernandez. Saelemaekers, Brahim Diaz e Leao supportano l’unica punta Giroud, con Bennacer e Tonali a centrocampo. Mourinho, squalifcato e sostituito da Foti in panchina, schiera invece Abraham dal primo minuto, alle sue spalle spazio a Dybala e Zaniolo, con Pellegrini insieme a Cristante titolari a centrocampo.

Il vantaggio di Kalulu

Il direttore di gara Massa dà il fischio d’inizio al match e sono i rossoneri a sfiorare il gol dopo appena tre minuti con il colpo di testa di Tonali su cross di Leao. Il Milan continua a gestire il pallone alla ricerca di spazi disponibili per arrivare al gol ma la Roma difende accorta concedendo solo le corsie esterne ai rossoneri dove però Leao riesce a fare il bello e il cattivo tempo mandando in difficoltà Cristante. Alla mezz’ora arriva il primo tiro in porta della partita con Brahim Diaz che ci prova dal limite dell'area ma Rui Patricio alza in angolo: dal corner si presenta Tonali che pesca perfettamente la testa di Kalulu, con il difensore francese bravo ad anticipare Ibanez e battere Rui Patricio. Al 42’ la Roma prova a reagire con Zalewski che rientra da sinistra e calcia con il destro ma la palla va fuori di pochissimo e i giallorossi provano a chiudere il primo tempo in attacco senza però riuscire a costruire azioni degne di nota. Il Diavolo torna, dunque, negli spogliatoi in vantaggio grazie all’acuto del difensore francese.

Il bis di Pobega

Nessun cambio tra le due formazioni che tornano in campo con gli stessi ventidue della prima frazione di gioco: al 53’ è Giroud a chiamare la reazione di Rui Patricio con un colpo di testa calibrato ma centrale su cross morbido di Calabria. Il Diavolo domina nel possesso palla mentre la Roma fatica a creare occasioni buone da sfruttare se non da palla inattiva: al 60’ è ancora Brahim Diaz a provare la conclusione dalla distanza ma il suo destro termina a lato. Foti corre ai ripari e sostituisce Zaniolo e Cristante con Tahirovic e Matic mentre Pioli opta per Pobega al posto di Brahim Diaz e per Vranckx. Al 72’ Tonali protesta per un possibile fallo di mano in area di Ibanez e viene ammonito: diffidato, salterà la partita con il Lecce mentre quattro minuti dopo il neo entrato Pobega capitalizza al massimo l’assist di Leao per battere Rui Patricio e segnare il gol del 2-0.

LE PAGELLE ROSSONERE

Rimonta giallorossa

All’81’ la punizione da destra calciata da Giroud sbatte sulla barriera giallorossa ma il Diavolo sembra restare in controllo del match, con Foti che si gioca la carta El Shaarawy al posto di Celik e Pioli che lancia De Ketelaere per Giroud e Gabbia per Saelemaekers negli ultimi minuti di match. All’86’ la Roma accorcia le distanze con il colpo di testa di Ibanez a deviare il corner di Pellegrini. Belotti per Mancini è l’ultima scelta di Foti e nei cinque minuti di recupero concessi da Massa i giallorossi trovano un insperato pareggio grazie al gol di Abraham. Per i rossoneri una vittoria buttata via nei minuti finali che lascia l’amaro in bocca: secondo posto in condivisione con la Juventus e una gara di Coppa Italia alle porte contro il Torino da non sbagliare.

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