Lazio-Milan 1-2, Tonali avvicina lo scudetto: le pagelle dei rossoneri

Al gol di Immobile nel primo tempo rispondono le reti di Giroud e il centrocampista nella ripresa

Lazio-Milan (Ansa)

Lazio-Milan (Ansa)

Nella giornata in cui diventa sempre più cristallino che lo scudetto è ormai una questione fra milanesi, vista la clamorosa sconfitta per 3-2 del Napoli contro l'Empoli, il Milan domina per quasi tutta la partita e alla fine con una magia di Tonali riesce ad avere la meglio per 2-1 su una Lazio che agisce di rimessa e impensierisce la retroguardia milanista solo in contropiede. Eppure a passare in vantaggio è proprio la Lazio, al 4' con un gol di Immobile. Il Diavolo crea molto gioco, alcune occasioni, ma nessuna da rete. Almeno nel primo tempo. La ripresa, infatti, si apre con la rete del pareggio: l'1-1 al 5' del secondo tempo è firmata Giroud. Il Milan preme, la Lazio non riesce a reagire. Ma la gara sembra avviata sui binari del pareggio. Fino a quando, in pieno recupero, un Ibrahimovic che sino a quel momento era stato del tutto assente sfodera un assist per l'accorrente Sandro Tonali. Che segna e fa gridare i tifosi rossoneri: i tre punti fanno passare il Milan in testa alla classifica davanti all'Inter. Adesso lo scudetto è davvero solo un affare fra Milan e Inter

Le pagelle del Milan

Maignan 7. L'intervento di piede su Immobile al 22' del primo tempo salva la partita. Dà certezza fra i pali e fuori. Calabria 6. Ogni tanto si propone anche in avanti. Non sempre impeccabile in difesa. Kalulu 6. Non del tutto incolpevole sulle, poche, discese laziali. Ma alla fine se la cava sempre. Tomori 6. Morde le caviglie degli avversari e fa spesso capire chi comanda. Theo Hernandez 6. Le sue discese sulla fascia sono buone, i suoi cross non sempre altrettanto. Tonali 7 Le sue geometrie sono sempre preziose. Non si fa sentire particolarmente, ma quando serve c'è. E c'è soprattutto quando deve sfruttare al meglio l'assist di Ibrahimovic durante il recupero. Lo sfrutta, segna e fa sognare i tifosi rossoneri. Il sogno si chiama scudetto.  Kessiè 5 Si nasconde un po' troppo spesso, non sembra mai riuscire ad entrare davvero in partita se non negli ultimi minuti della gara. Messias 5.5. I suoi errori sul possibile 2-1 rossonero pesano in modo determinante. Diaz 5.5. Intervalla errori a qualcosa di buono. Sembra un costante "vorrei ma non posso". Leao 6.5. Nel primo tempo sembra indiavolato, poi la fatica si fa sentire e non riesce a incidere come vorrebbe e come meriterebbe. Prezioso. Giroud 7. Spreca malamente di testa la palla dell'1-1 a pochi minuti dall'intervallo e poi si riscatta pareggiando a inizio secondo tempo. La sua grinta fa la differenza. Rebic 5.5. Qualche sgroppata, ma non molto di più. Ibrahimovic 6.5. La sua presenza in campo è sempre "pesante" e si fa sentire nel momento in cui serve di più con l'assist in pieno recupero per Sandro Tonali. Che insacca il gol del 2-1. E il popolo rossonero ringrazia ancora Ibra. Krunic sv.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro