Kessié e Saelemaekers lanciano il Milan: Salernitana sconfitta

Vittoria 2-0 e pratica chiusa nel primo tempo: l'esterno belga dedica il suo gol a Simon Kjaer

Kessie (ANSA)

Kessie (ANSA)

Milano, 4 dicembre 2021 – Il Milan torna in campo ospitando a San Siro la Salernitana di Colantuono con l’obiettivo di conquistare i tre punti per mantenere le distanze dal Napoli, in attesa del match serale dei partenopei contro l’Atalanta. Alla fine i rossoneri vincono 2-0 grazie alle reti di Kessié e Saelemaekers nel primo tempo.

In campo

Privo di Kjaer, Castillejo, Rebic, Calabria e Giroud e Plizzari, Pioli ritrova invece Bennacer e punta su Pietro Pellegri dal primo minuto come terminale offensivo, all’esordio da titolare. Sei cambi di formazione per il tecnico emiliano rispetto al match vinto al Marassi contro il Genoa, con Bakayoko a fianco di Kessié. Problemi in difesa per Colantuono, che non può contare su Strandberg (operato all'inguine, rientrerà soltanto nell'anno nuovo) e Gagliolo (colpito da un virus intestinale) e opta per una difesa a 4: Veseli terzino destro, Zortea gioca in fascia davanti a lui. Rientra dal primo minuto Ribery, alle spalle di Simy. Durante il riscaldamento i rossoneri hanno indossato una maglia speciale per Simon Kjaer dimostrando tutta la vicinanza della squadra al difensore danese, fuori causa per 6 mesi dopo l’operazione al ginocchio sinistro fatta in settimana.

Alexis per Simon

Il direttore di gara Giua dà inizio al match e bastano solo cinque minuti ai rossoneri per portarsi in vantaggio: Franck Kessié riceve il perfetto assist di Leao e infila Belec da pochi passi con un mancino di prima. La Salernitana dimostra comunque il carattere giusto e non si demoralizza dopo lo svantaggio incassato e al 10’ conquista un corner mal sfruttato: pochi minuti dopo però è il Milan a sfiorare il bis con Bakayoko che crossa dal vertice dell'area per il solissimo Brahim Diaz, il quale prova a concludere al volo in semispaccata trovando però l'esterno della rete. Al quarto d’ora uno sfortunatissimo Pellegri è costretto a lasciare il campo per infortunio, alla sua prima partita da titolare, al suo posto Pioli butta nella mischia Rade Krunic: al 18’ gli sforzi dei padroni di casa si concretizzano nel raddoppio firmato Alexis Saelemaekers: imbucata di Leao per Brahim Diaz che serve a destra Saelemaekers che con il sinistro piazza la sfera sul palo lontano per il 2-0. Bellissima l’esultanza dell’esterno che corre in panchina e si fa consegnare la maglia rossonera di Simon Kjaer, mostrandola a tutto lo stadio.

Poco dopo Diaz serve Leao liberissimo in area, ma il portoghese scivola e non riesce a concludere con precisione mandando la palla in corner: al 24’ Zortea sveglia la Salernitana con un tiro di poco fuori dopo una bell’azione imbastita da Ribery e, dopo il giallo a Bakayoko per fallo su Simy, Giua ammonisce anche Di Tacchio dopo un contrasto con Krunic. Alla mezzora la coppia Leao-Kessié imbastisce un’altra azione pericolosa che viene sventata dalla difesa ospite in corner ma il successivo tentativo di Brahim dal limite dell’area viene spedito alle stelle. Al 36’ un Tomori non impeccabile regala un corner ai campani che non porta però i frutti sperati da Colantuono mentre due minuti dopo è Theo Hernandez a farsi chiudere in angolo un’altra incursione pericolosa. Al 39’ Florenzi sulla destra crossa in mezzo all'area per Diaz che, col tacco, serve Leao ma Gyomber evita il tris rossonero con un intervento provvidenziale, mentre al 41’ è Krunic a scaricare un destro potentissimo e a impegnare Belec che con reattività manda in corner. Prima dell’intervallo è invece Kessié a sfiorare la doppietta personale mandando a lato di pochissimo un tiro da buona posizione. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi dopo una prima frazione dominata dal Milan, che deve mantenere alta la concentrazione anche nella ripresa.

Dominio rossonero

Nella ripresa Pioli opta per Bennacer e Messias al posto di Bakayoko e Leao, mentre Colantuono sceglie Kastanos per Di Tacchio ma il copione del match non cambia: i padroni di casa continuano a pressare e la Salernitana non trova varchi utili per colpire. Al 51’ ancora una volta Kessié sfiora il 3-0, su palla messa al centro tagliata da Florenzi, ma l’ivoriano arriva con un attimo di ritardo davanti alla porta. Due minuti dopo Kastanos ci prova da lontanissimo di sinistro ma non inquadra la porta mentre al 60’ Colantuono cambia ancora e inserisce Kechrida al posto di Zortea, che aveva già abbandonato il campo, Bonazzoli e Djuric al posto di Simy e Ribery.

Pioli opta invece per Ballo-Touré al posto di Theo Hernandez pensando all’impegno di martedì sera contro il Liverpool in Champions: al 63’ una bella palla di Krunic tagliata in area trova l'inserimento di Diaz che, però, non ci arriva di un soffio, mentre poco dopo è Belec a salvare la sua porta sul sinistro a giro di Messias. Al 74’ i campani trovano un calcio di punizione dalla distanza che Kessié per non rischiare manda in angolo: Kastanos batte dalla bandierina ma l’azione non si concretizza. Tonali per Kessié e Jaroszynski per Ranieri sono gli ultimi cambi dei due tecnici al 78’, e proprio il numero 8 rossonero va vicino al gol all’80 con destro potente di poco fuori. Un minuto. Dopo Saelemaekers approfitta di un errore ospite, appoggia a Brahim Diaz che, a pochi metri dalla porta, manda però a lato il più facile dei palloni. Nei tre minuti di recupero il Milan amministra il vantaggio senza correre mai rischi, come nel resto del match: per Pioli arrivano dunque tre punti d’oro sia in ottica classifica sia a livello morale in vista della sfida chiave in Champions League.

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