Mani sullo scudetto, l'Inter batte il Cagliari 1-0

Milano, 11 aprile 2021 – L’Inter ospita il Cagliari per provare a tornare a +11 in classifica sui cugini rossoneri vittoriosi ieri a Parma: alla fine Conte vince di misura grazie all’acuto di Darmian dopo aver costruito una mole importante di occasioni non sfruttate. Undicesima vittoria consecutiva e 74 punti in classifica per i nerazzurri.

In campo

Nell'Inter sono due le notizie di formazione: torna titolare Sensi, quest'anno dal 1' solo una volta e a settembre andando a sostituire così lo squalificato Barellam e davanti Conte lancia Alexis Sanchez, che non giocava titolare da un mese, in coppia con Lukaku mentre Lautaro Martinez va in panchina. Tornano invece dalla squalifica Bastoni e Brozovic, confermati Skriniar, De Vrij ed Eriksen. Turno di riposo per Hakimi, ci sono Darmian e Young sulle fasce, panchina c'è anche Perisic, recuperato, mentre manca Vidal, non ancora in condizione. Tre cambi importnati per il tecnico del Cagliari Semplici rispetto all'ultimo match: c'è Carboni al posto di Klavan in difesa, entra Marin a centrocampo con Nandez che, dal centro, passa a sinistra e davanti fiducia a Joao Pedro in coppia con Pavoletti (e non Cerri).  

Monologo nerazzurro

Pairetto dà il fischio di inizio e al 5’ spunto sulla sinistra dell'Inter: cross pericoloso ma la difesa del Cagliari riesce a liberare. All’11’ primo squillo nerazzurro 11' con Eriksen che prende la mira centralmente dal limite e calcia col destro a giro ma Guglielmo Vicario vola e mette in corner. I nerazzurri tengono in mano le redini del gioco è al 18’ Alexis Sanchez, su suggerimento di Lukaku, batte Vicario a centro area ma la rete viene annullata per fuorigioco. Un minuto dopo Lukaku prova a sfondare in area, serie di rimpalli ma la palla poi termina in out: i padroni di casa sono costantemente nelle metà campo rossoblù e al 21’ la punizione di Eriksen pesca in area Bastoni, carambola e palla su Vicario che controlla. Sensi partecipa alla giostra delle chances provandoci con un destro a giro dal limite dell’area out di poco, mentre il Cagliari fatica a interrompere il possesso nerazzurro e quando ci riesce Brozovic interviene a fermare l'avanzata degli ospiti. AL 26’ Sanchez, recupera un pallone e arriva al tiro dal limite ma la conclusione non è pericolosa e Vicario blocca. Il monologo casalingo vede partecipare alla mezzora anche Lukaku che controlla palla in area, scarica per Skirniar che agisce da ala e mette la palla al centro ma Godin respinge, mentre poco dopo l’errore di Duncan in costruzione, agevola Sanchez che prova a servire Lukaku ma il progetto non va a buon fine. Al 36’ Eriksen serve sul filo del fuorigioco Darmian che pesca Lukaku ma il belga svirgola, la palla torna al danese che però non inquadra la porta cagliaritana. Due minuti dopo arriva la prima chance del match per gli ospiti con un siluro dalla distanza dell’ex Nainggolan su cui risponde presente Handanovic. Dopo l’acuto rossoblù è ancora Inter e stavolta è Darmian, ben smarcato da una sponda di Sanchez, a tirare una botta mancina sul primo palo ma il vice-Cragno respinge bene. I padroni di casa insistono e prima dell’intervallo la percussione di Sensi trova ancora Darmian, il cui tiro viene murato e sulla cui ribattuta anche Eriksen non trova fortuna. Tante chances, tante situazioni insidiose ma zero gol e Pairetto fischia così la fine della prima frazione di gioco dove l’Inter è stata assoluta padrona del campo mancando però di concretezza.  

Ci pensa Darmian

Nessun cambio per Conte e Semplici nell’intervallo e la ripresa inizia subito con l’Inter vicina al gol con Sensi che, dalla distanza, impegna Vicario che con un intervento elastico manda in fallo laterale. Il Cagliari risponde con Duncan che prova a scucchiaiare dal limite per Joao Pedro sulla sinistra dell'area ma il tentativo di sponda di testa al centro per Pavoletti si spegne però sul fondo. Al 52’ altra chance sprecata dai nerazzurri quando Lukaku scende sulla destra, scambia con Sanchez ma il pallone di ritorno del cileno è completamente sbagliato: poco dopo è invece il belga a mandare fuori un colpo di testa da buona posizione su cross di Brozovic. L’Inter aumenta il pressing e stavolta è Eriksen e impegnare Vicario con un intervento reattivo a deviare in angolo la botta di destro da fuori del danese, mentre poco dopo Sensi prova a cercare Sanchez a centro area ma la conclusione del cileno è deviata in corner. I padroni di casa provano a colpire per vie centrali mentre il Cagliari arretra il baricentro e al 65’ il calcio di punizione di Eriksen dai 35 metri viene allontanato da Rugani, recuperano palla i nerazzurri e sul successivo corner De Vrij stacca in elevazione centrando in pieno la traversa. Conte opta allora per Hakimi e Lautaro al posto di Young e Sanchez, mentre Semplici lancia l’ex Asamoah per Duncan: al 75’ il Cagliari si fa vedere in area di rigore con Pavoletti ma il suo doppio tentativo viene murato dalla difesa di casa, mentre al 77’ i tentativi nerazzurri trovano finalmente i loro frutti con Darmian che infila Vicario per l’1-0: grande giocata sia di Lukaku che di Hakimi, il belga smarca con un tocco verticale il nuovo entrato sulla destra che crossa in mezzo per Darmian che stringe in area e infila a porta praticamente vuota. Conte per gli ultimi dieci minuti di gioco cambia Sensi ed Eriksen per Vecino e Gagliardini e i nerazzurri continuano a tenere i ritmi alti: gli ospiti provano a mettere pressione per trovare un insperato pareggio e sia Pavoletti che Joao Pedro assaltano la porta di casa senza però finalizzare. Al 90’ il colpo di testa su cross dalla destra di Pavoletti costringe Handanovic ad alzare in corner, ma poi viene segnalato un fallo dello stesso cagliaritano: tre minuti di recupero e il fischio di Pairetto regala ai nerazzurri i tre punti necessari per festeggiare l’undicesima vittoria consecutiva.