Mercato, l'Inter corre veloce. Marotta: vorremmo chiudere tutto entro giugno

Parla l'amministratore delegato: "Per Inzaghi la miglior squadra possibile".

Beppe Marotta

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Il mercato dell'Inter sarà strutturato in gran parte nel mese di giugno. “Stiamo lavorando – ha dichiarato ieri l'amministratore delegato Beppe Marotta a margine di un evento a Milano, rispondendo a una domanda su Paulo Dybala -. Il fine è quello di allestire la squadra competitiva che merita il club. Il lavoro mio, di Ausilio e Baccin è atto a chiudere tutto prima della fine di giugno per mettere a disposizione di Simone Inzaghi la migliore squadra possibile, rispettando il concetto di disponibilità che dobbiamo sempre tenere a mente”. Ieri sera il direttore sportivo Piero Ausilio è stato segnalato a Londra, dove sono di stanza diversi club che hanno a che fare con il mercato interista, in primis il Chelsea per Lukaku ma anche il Tottenham (interessato a Bastoni). Di sicuro le dichiarazioni di Marotta pongono una “deadline” che per Lukaku era già nota da tempo, visto che l'attaccante potrà essere iscritto a bilancio con gli effetti del Decreto Crescita, quindi con un costo dimezzato al lordo dell'ingaggio, soltanto tornando a Milano entro la fine del mese in corso. Al di là delle entrate, l'Inter ha necessità di chiudere una serie di uscite che possano garantire un attivo da 60 milioni di euro al termine della finestra estiva dei trasferimenti. Per questo sono diversi i giocatori che non sono certi di avere ancora indosso la maglia nerazzurra per la prossima stagione. Uno di questi è Denzel Dumfries, che piace proprio al Chelsea e che domani sarà impegnato con la sua Olanda in Nations League contro la Polonia. Si giocherà nella Rotterdam in cui è nato. “Mi sono sviluppato tatticamente, in Italia si vede che le partite sono difficili sotto quell'aspetto - ha raccontato in conferenza stampa -. Ho fatto molti passi in avanti in tal senso, questo mi ha reso più forte. Con la nazionale devo dimostrare ogni giorno. Sono molto orgoglioso di essere qui, sto cercando di migliorarmi”. L'olandese è certamente uno dei giocatori che più hanno stupito, in relazione alle aspettative, nella stagione da poco conclusa. In più, essendo stato acquistato per “soli” 12,5 milioni più bonus e avendo oggi una valutazione più che raddoppiata può permettere alla dirigenza di realizzare un'importante plusvalenza con un'eventuale cessione.

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