
Viaggiatori all'aeroporto di Milano Malpensa
Milano, 1 luglio 2023 - Cara, carissima vacanza. L’estate 2023 ha messo le ali ai prezzi per chi ha deciso di passare le ferie all’estero soprattutto se la località prescelta è a poche ore di volo da Milano. Le tariffe dei biglietti aerei delle vacanze infatti hanno raggiunto livelli astronomici con un volo per Rodi che costa praticamente quanto uno per New York
Lo afferma Assoutenti, commentando la decisione del Garante per la sorveglianza dei prezzi di convocare le compagnie aeree per capire l'andamento delle tariffe nel nostro paese. Ùù
Rodi come New York
L'associazione ha realizzato uno studio che rivela come per alcune tratte europee i biglietti costino oramai quasi quanto un volo a lungo raggio per New York: ad esempio per volare da Roma a Rodi, partendo il 12 agosto e tornando il 19 agosto, servono almeno 696 euro, 694 euro da Milano a Tenerife, contro i 743 euro del volo andata e ritorno Roma-New York.
Egitto costosissimo
Superano i prezzi dei voli intercontinentali i biglietti per l'Egitto: nello stesso periodo (12-19 agosto) per andare da Milano a Sharm el Sheikh si spendono almeno 950 euro, mentre per la tratta Roma-Marsa Alam si parte da 778 euro. Costosissimo anche volare su Creta (530 euro da Roma) e Monastir (654 euro da Milano).
Zanzibar carissima
I prezzi superano i 1.300 euro per andare alle Mauritius (1.309 euro da Roma), Maldive (1.415 euro da Milano) e Thailandia (Roma-Phuket 1.554 euro). Tra le mete prese in esame il prezzo più alto è quello per i voli con destinazione Zanzibar: partendo da Roma occorre mettere in conto una spesa minima di quasi 1.700 euro tra andata e ritorno - conclude Assoutenti.
Garante e resa dei conti
Per questi motivi il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, su indicazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha convocato per martedì 4 luglio i rappresentanti delle principali compagnie aeree che effettuano voli nelle tratte nazionali interessate dai maggiori rincari. Gli incontri, informa il Mimit, consentiranno di analizzare le dinamiche dei prezzi dei biglietti e saranno propedeutici all'immediata convocazione di una commissione di allerta rapida sul caro-voli.
Il Codacons
Il Codacons plaude all'iniziativa del governo, ricordando di aver "già ottenuto dall'Antitrust l'apertura di una istruttoria sui costi eccessivi dei voli da e per la Sicilia". Il presidente dell'associazione a tutela dei consumatori, Carlo Rienzi, osserva che "da mesi stiamo denunciando come le tariffe nel settore aereo siano totalmente fuori controllo" richiamando l'attenzione dell'Autorità garante della concorrenza per "accertare possibili cartelli da parte degli operatori aerei". "Riteniamo che l'andamento al rialzo delle tariffe nel settore del trasporto aereo non sia assolutamente giustificato, e rappresenti un enorme danno per i cittadini soprattutto nel periodo delle partenze estive, quando cioè aumentano gli spostamenti degli italiani per mete nazionali ed estere – prosegue Rienzi - per tale motivo se i listini dei voli non caleranno immediatamente presenteremo una nuova denuncia all'Antitrust e alle procure della Repubblica di tutta Italia chiedendo di accertare l'operato della compagnie aeree sul nostro territorio, alla luce di possibili manovre speculative, aggiotaggio, e cartelli anticoncorrenza".
I costi dei voli nazionali
Anche Assoutenti aveva denunciato nelle settimane scorse il salasso dei voli in Italia e simulando la ricerca per il periodo 12 agosto andata e 19 agosto ritorno per una famiglia di 4 persone aveva elencato queste tratte e prezzi: Milano-Cagliari da 729 euro, Milano-Olbia da 802 euro, Milano-Palermo da 818 euro, Milano-Brindisi da 845 euro, Roma-Cagliari da 573 euro, Roma-Olbia da 800 euro.