MATTEO CIANFLONE
Economia

Milano, oltre 200 startup alla Bocconi: torna TechChill, l’evento dedicato a tecnologia e innovazione

Talks e sfide per la seconda edizione dell’evento. Obiettivo: permettere ai giovani imprenditori di presentare le proprie aziende a un pubblico di potenziali investitori

Gli startupper ascoltano i relatori d’eccellenza durante l’evento TechChill Milano
Gli startupper ascoltano i relatori d’eccellenza durante l’evento TechChill Milano

Milano – Oltre 200 startup in arrivo all’Università Bocconi. È questo il numero di imprese innovative atteso per la seconda edizione di TechChill Milano, l’evento dedicato alla tecnologia e all’innovazione che da lunedì 25 a mercoledì 27 settembre accoglierà negli spazi dell’ateneo milanese più di 1.300 partecipanti, tra esperti del settore e appassionati.

La tre giorni promossa da TechChill – organizzazione non profit con sede a Riga, in Lettonia, volta a favorire il successo delle imprese emergenti – riunisce centinaia di startupper e investitori, in un’unica occasione di confronto. L’obiettivo è quello di permettere a giovani imprenditori di presentare le proprie startup davanti a un pubblico di potenziali investitori. In questo modo, si ipotizza, ciascuno di loro avrà l’opportunità di interagire e costruire legami duraturi con chi è interessato alla sua idea e desidera contribuire al relativo sviluppo pratico.

Cinquanta delle startup partecipanti sono state scelte per la competizione interna denominata “Fifty Founders Battle". Una sfida tra i progetti ritenuti più promettenti, a termine della quale una giuria di investitori decreterà il vincitore, che – si legge nel comunicato – si aggiudicherà "un premio di 10mila euro e un pool di benefit e servizi forniti dai partner dell’evento". La selezione delle cosiddette "lucky 50", cioè delle cinquanta startup rivali, si è conclusa nelle settimane precedenti l’evento ed è stata condotta favorendo i progetti più meritevoli per complessiva qualità, scalabilità e idea di business tra quelli candidatisi entro il termine massimo nel mese di agosto.

“TechChill Milano 2023 non si propone soltanto di diventare un punto di incontro tra innovazione e impresa, ma ambisce anche a essere un laboratorio di conoscenza e un contenitore ispirazionale di storie di successo", fanno sapere gli organizzatori. Sul palco di TechChill Milano si alterneranno così più di 60 relatori e relatrici internazionali, di alto livello, che condivideranno esperienze pregresse e consigli pratici su come avviare e sostenere un’iniziativa privata. Aastha Yadav, Cate Lawrence, Erika De Santi, Ethan Pierse, Dalia Lasaite, Andrii Degeler, Jacqui Browne e Jaïr Halevi sono solo alcuni dei nomi degli "speaker" già confermati dall’organizzazione, che si è mostrata aperta a recepire i suggerimenti arrivati anche sul web.

L’agenda di TechChill entra nel vivo all’Università Bocconi a partire da martedì 26, con lo show di apertura fissato alla mattina. A far parte integrante del programma è anche la giornata precedente, lunedì 25, che – promettono – sarà caratterizzata da "una serie di appuntamenti collaterali che si volgeranno in tutta Milano, comprensivi di masterclass e workshop". I primi “talks" , concentrati principalmente su questioni economiche e di durata variabile, animeranno un dibattito crescente. A margine di questi appuntamenti tematici e calendarizzati, ci sarà poi tempo anche per “Open mic sessions”: spazi di venti minuti circa durante i quali chiunque ne abbia fatto richiesta con successo, avrà occasione di esprimersi liberamente, davanti al pubblico. Per gli interessati, le candidature sono ancora aperte: basta andare sul sito, e avere voglia di mettersi in gioco.

TechChill Milano 2023 è un evento aperto al pubblico, a pagamento. Per soddisfare le diverse esigenze, sono stati pensati biglietti, o più precisamente "pass", diversificati. Il più economico, quello riservato agli studenti, costa 69 euro. Mentre per ottenere maggiori benefici, fino a disporre di un proprio stand, il prezzo può salire a 700 euro.