Il nuovo libro Vecchioni: vi racconto cos'è per me la felicità

Un libro dedicato ai quattro figli e pensato per i giovani, Ai quali dà un consiglio: "Dare calci in c..o (metaforici, si intende) ai vecchi per svegliarli perché in Italia c'è assenza di moto e la tendenza a non concludere mai niente"

Il cantante e scrittore Roberto Vecchioni

Il cantante e scrittore Roberto Vecchioni

Milano, 5 maggio 2016 - Roberto Vecchioni ha presentato il suo nuovo libro autobiografico, "La vita che si ama. Storie di felicità" (Ed. Einaudi). I racconti sono dedicati ai suoi quattro figli, Francesca, Carolina, Arrigo ed Edoardo. Ma c'è spazio anche per i genitori e per Daria Colombo, la compagna della sua vita. Fulcro dei racconti è la felicità. "La serenità, con cui ho un rapporto di amore e odio - racconta il cantautore all'Ansa - è solo il surrogato della felicità. Secondo me l'imperturbabilità, lo stare bene e sentirsi rilassati, ha il suo buono però è anche vigliaccheria, un modo per non mettersi in gioco, per non mettersi in discussione. Credo che la felicità faccia il paio con il dinamismo, con la voglia di combattere, di conoscere gente, di tentare di non essere sempre uguali a se stessi, di impegnarsi in qualcosa". E quello messo a punto da Vecchioni, attingendo alla propria biografia è un vero e proprio manuale su come imbrigliare la felicità.  Tredici racconti che vogliono costituire una "una bella prova di come si possa uscire sempre dagli inevitabili problemi della vita", e anche alla malattia, perché la felicità "è sempre a portata di mano". A guidare tutto, la speranza, incarnata soprattutto dai giovani: "Hanno grande coraggio. Li difendo sempre, lo facevo anche al liceo. Vanno aiutati - continua Vecchioni - anche se fanno errori (i vecchi ne fanno molti di più). E vanno considerati. Credo che ci siamo anche dei buoni maestri. Investiamo di più sui giovani". Un consiglio ai ragazzi? "Dare calci in culo (metaforici, si intende) ai vecchi per svegliarli perché - conclude - in Italia c'è assenza di moto e la tendenza a non concludere mai niente".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro