Stash presenta il nuovo singolo: "Stelle, Vasco e gli anni Ottanta. Ma tutto urban"

The Kolors escono con 'Mal di gola': abbiamo pensato a Sanremo ma stava per nascere mia figlia, avevo la testa altrove

The Kolors

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Lui Toro e lei Scorpione. Nel giardino-savana di “Mal di gola”, il nuovo singolo eseguito dai The Kolors ieri sera ai microfoni di Rtl, il cielo “parla” e “noi muti che perdiamo tempo e non salviamo il mondo”, come canta Stash. "Ci siamo esibiti in diretta con una nuova formazione, allargando un po’ l’organico"” spiega il frontman del trio, al secolo Antonio Fiordispino (Stash è il secondo nome, che il padre ha attinto dal verso “grab that cash with both hands and make a stash” di “Money” dei Pink Floyd), 31 anni. "Oltre a noi tre c’erano Jacopo Boschi alla chitarra e Dario Iaculli al basso, in un contesto intimo e molto stimolante".

Cosa c’è scritto nelle stelle di questo pezzo? "Io non sono Toro e la mia donna (l’ex Miss Abruzzo Giulia Belmonte, 24 anni, ndr) non è Scorpione, però mi piaceva citare il karma che quei segni si portano dietro soprattutto quando fra lui e lei divampa la discussione. Se poi il carattere delle persone sia davvero scritto nello zodiaco e nelle stelle non lo so".

Il pezzo strizza molto l’occhio agli anni Ottanta. "Con ‘Pensare male’, un paio di anni fa, è iniziato per noi un nuovo percorso che ha ridefinito le nostre priorità; basta inseguire la hit, puntiamo piuttosto sua qualcosa che dal punto di vista artistico-letterario ci rappresenti bene. ‘Mal di gola’ sta su questa linea e pesca dalla decade che più chi ha ispirati, gli Anni 80, suoni e mood. Ecco perché vogliamo mantenere una coerenza con quel periodo pure nel videoclip. Ma, se l’anima è antica, la scrittura del brano è assolutamente contemporanea, urbana".

“Me l’ha detto Vasco, siamo solo noi…” dice il testo. "È una sensazione che mi sento addosso, soprattutto in questo momento; un qualcosa che ti fa sentire solo nel privato come nell’ambito professionale. Quella solitudine di cui canta Vasco in molte delle sue canzoni a cominciare proprio da ‘Siamo solo noi’".

Si era parlato di un vostro ritorno a Sanremo. "Effettivamente il pensiero a fine estate c’è stato, poi mi sono reso conto che non sarebbe stato il caso. Stava, infatti, per nascere una figlia e avevo la testa altrove. Lo stesso motivo per cui, in segno di rispetto verso la mia ‘seconda mamma’ Maria, ho sospeso il mio impegno ad ‘Amici’. Se fatta bene, la tv richiede molto impegno e altrettanta energia. È un necessario rispetto nei confronti del pubblico".

Grace è nata all’inizio di dicembre, come padre che voto si dà? "Non lo saprò finche la mia piccola non imparerà a parlare e, magari, mi dirà ‘ti voglio bene’. Giulia è stupita del fatto che mi sono talmente adeguato ai bioritmi di nostra figlia da dormire quando dorme (poco) lei e svegliarmi quando si sveglia (spesso) lei. Ma è tutto compensato da un amore al di là di ogni immaginazione. Grace ha cambiato la mia visione del futuro e ora vivo in funzione sua".

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