Natale 2023, a Palazzo Marino ‘Il Battesimo di Cristo’ del Perugino

La mostra è a ingresso libero ed è aperta tutti i giorni dal 5 dicembre al 14 gennaio 2024

'Il Battesimo di Cristo' del Perugino

'Il Battesimo di Cristo' del Perugino

Milano, 30 novembre 2023 – Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento natalizio con l’arte a Palazzo Marino: al centro dell’attenzione Pietro Vannucci, detto il Perugino, e il suo capolavoro ‘Il Battesimo di Cristo’, realizzato nei primi anni del Cinquecento per essere la tavola maestosa e centrale del polittico della chiesa di Sant’Agostino a Perugia. 

“Il Battesimo di Cristo” è una tavola di grandi dimensioni (265 x 147,5 cm), realizzata a tempera e a olio: intorno al dipinto si dispiegavano originariamente molti altri pannelli, con figure di santi e storie sacre chiamate a evidenziare la centralità del Battesimo nella vita di un cristiano. Grazie ad aggiornati studi storici, tecnici e documentali, e attraverso uno scenografico allestimento in digitale, in Sala Alessi sarà riprodotta integralmente l’originaria struttura del polittico, così che i visitatori e le visitatrici potranno ammirare non solo il capolavoro di Perugino dal vivo, ma anche la ricostruzione animata dell’intero polittico.

'Il Battesimo di Cristo' del Perugino
'Il Battesimo di Cristo' del Perugino

La mostra è a ingresso libero ed è aperta tutti i giorni dal 5 dicembre al 14 gennaio 2024. I visitatori e le visitatrici saranno ammessi in gruppi e accolti da storici dell’arte che faranno da guida nel percorso espositivo.

Negli altri otto municipi, le biblioteche di zona ospiteranno dall’11 dicembre al 5 gennaio altrettante importanti opere dell’Ottocento e del Novecento provenienti dalla Galleria d’Arte Moderna e dal Museo del Novecento di Milano, legate tra loro dal tema dell’infanzia. Le opere in mostra sono “La Vergine” di Francesco Hayez, “La Madonna col Bambino” e “San Giovannino” di Bertel Thorvaldsen, “Due Figure” di Carlo Carrà, “Sacra Famiglia” di Giovanni Carnovali, “Amore Materno” di Angelo Dall’Oca Bianca, “Adorazione dei Magi” di Adolfo Monticelli, “Maternità” di Gaetano Previati e “Ritratto di bambina” di Achille Funi.