Michael Stipe in mostra a Milano: la seconda vita dell’ex leader dei R.E.M.

La Fondazione ICA presenta una mostra fotografica con opere inedite del cantautore statunitense, in attesa del primo album da solista in uscita nel 2024

Michael Stipe e alcune opere personali

Michael Stipe e alcune opere personali

Milano, 6 dicembre 2023 – La musica non è l’unica forma d’arte che Michael Stipe ha affrontato nella sua vita: il cantautore statunitense ha cantato e scritto canzoni per i R.E.M., band da oltre 100 milioni di dischi, scioltasi nel 2011 dopo 31 anni di attività ma anche toccato tanti altri campi dell’arte. Si è addentrato nel mondo del cinema, calandosi nei panni del produttore cinematografico per alcuni lavori come “Essere John Malkovich” (1999) di Spike Jonze ma ha anche esplorato l’universo della visualità, curando lui stesso le scenografie dei concerti della band e ideando le grafiche delle copertine dei dischi. Inoltre ha all’attivo quattro album fotografici, di cui l’ultimo, edito da Damiani e intitolato “Even the birds gave pause”, è il fondamento della mostra a lui dedicata, in esposizione all’ICA di Milano dal 12 dicembre 2023 al 16 marzo 2024.

Il messaggio della mostra 

Il messaggio che Stipe vuole affermare al visitatore della mostra è l’accettazione e l’accoglienza della vulnerabilità, presente a causa della dimensione caotica che connota il mondo di oggi: secondo l’artista americano, la vulnerabilità è una presenza da accogliere, custodire e impiegare come strumento per trovare nuove strade da intraprendere.

Lo stesso Stipe ha utilizzato queste parole, in un intimo dialogo con Salvadori, curatore della mostra: “La vulnerabilità diventa un superpotere in questa dinamica. Una mappa che descrive le difficoltà del nostro presente mettendo in luce nuove opportunità e una rinnovata comprensione della nostra importanza, non solo per noi stessi, ma anche per coloro che ci circondano, per le nostre comunità, per il nostro mondo”. Stipe ha aggiunto: “In questo momento scelgo di concentrarmi sul bene più prezioso, sulla brillantezza, sulla bellezza e sulla giocosità della vita. Ho perso e mi sono perso, ma per ora sto volando alto”.

La mostra dialoga ed è accompagnata dal suo quarto libro “Even the birds gave pause” che approfondisce l'esplorazione della ritrattistica contemporanea avviata dalla mostra.

Informazioni

Quando: la mostra è aperta al pubblico dal 14 dicembre 2023 al 16 marzo 2024

Orari: si può visitare dal giovedì al sabato dalle 12 alle 19

Dove: Fondazione ICA, via Orobia 26, 20139 Milano