Davide Rossi, tra musica e impegno sociale: "Ho smesso di essere solo"

La presentazione dell’album - nato dalla lettura delle "Lettere" di Federico Ozanam, il fondatore della Società San Vincenzo De Paoli - al Teatro Gregorianum di Milano

Davide Rossi (a sinistra) con alcuni musicisti che parteciperanno alla presentazione

Davide Rossi (a sinistra) con alcuni musicisti che parteciperanno alla presentazione

Milano, 24 settembre 2022 "Ho smesso di essere solo". E' questo il titolo che Davide Rossi, musicista compositore, ha scelto per il suo ultimo album. Una raccolta di brani realizzata dopo essere rimasto affascinato dalla lettura delle "Lettere" di Federico Ozanam, il fondatore della Società San Vincenzo De Paoli, organizzazione caritativa cattolica nata nel 1833 a Parigi.

«Conoscevo la figura di Federico, ma sfogliando i suoi scritti, ho scoperto diversi aspetti che danno testimonianza della sua profonda umanità, dei suoi affetti e dei suoi moti dell'animo», racconta Rossi, che è anche Presidente della Conferenza San Vincenzo Santa Maria Assunta in Turro a Milano. E prosegue: «Ho pensato che sarebbe stato bello dare voce e suono all'impegno di servizio ai poveri di Ozanam. Un impegno che si alimenta a quel santuario dell'amore che per lui è la famiglia». Una famiglia che non si ripiega su sé stessa, ma si apre alla dimensione sociale e la contagia con una logica di amore che vince egoismi e indifferenza. «E' fondando la propria famiglia, quando incontra la donna che diventerà sua moglie e con la quale avrà una bambina, che lo stesso Federico afferma che smette "di sentirsi solo", e inizia a dedicarsi a costruire una rete di carità».

La stessa che anima, ogni giorno, la San Vincenzo. Centri di accoglienza, case di ospitalità, mense, pacchi viveri, borse di studio. Sono numerosi i progetti di cui si occupa l'associazione che, solo in Lombardia, è costituita da 15 Consigli Centrali a loro volta articolati in Conferenze presenti sul territorio della propria provincia: 289 per un totale di 2.466 Soci e 768 Volontari Esterni.

«Non facciamo nulla di straordinario: ascoltiamo, guardiamo con attenzione e accogliamo. Ognuno di noi si fa prossimo», spiega il musicista Rossi. Valori che oggi si sono un po' persi, complice anche la frenesia della vita di tutti i giorni. «L'album di Davide è un modo diverso per far conoscere il nostro carisma», sottolinea Silvana Tondi, Presidente di Società San Vincenzo De Paoli Consiglio Centrale di Milano Odv. E aggiunge: «Ozanam è un ragazzo che ha fatto della sua vita una missione d'amore e ha ancora molto da dire all'uomo di questo millennio. Sarebbe bello che il suo messaggio arrivasse a tutti, soprattutto ai giovani».

Perché sono proprio loro a mancare in questa associazione. «Abbiamo una Conferenza Giovanile, quella dell'Istituto Gonzaga, ma la maggior parte dei nostri volontari sono adulti o anziani. E' un po' il nostro cruccio non essere riusciti a coinvolgere più ragazzi e ragazze». Chissà che le otto canzoni dell'album – nate anche grazie alla collaborazione di diversi artisti e che spaziano su vari generi musicali – non riescano in questo intento. La musica tocca sempre l'anima di chi l'ascolta.

L'album sarà presentato oggi, alle 16.30, al Teatro Gregorianum (via Settala, 27) di Milano.

Il cd è disponibile negli store online e in formato fisico anche in libreria e nei negozi di musica. E' possibile prenotarlo scrivendo a ordini@rustyrecords.net o davide@pianoconnections.it.Oppure direttamente sul sito dell'editore: https://www.rustyrecords.net/prodotto/ho-smesso-di-esser-solo/

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