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Scala di Milano, Riccardo Chailly: resto fino al 2026

Il direttore d’orchestra: "Lo vedo come un prosieguo naturale di questi quasi dieci anni"

Riccardo Chailly, direttore musicale della Scala

Riccardo Chailly, direttore musicale della Scala

Milano, 6 maggio 2025 – Riccardo Chailly rimarrà direttore musicale della Scala un anno in più rispetto alla scadenza nel su contratto, quindi anche nel 2026. Lo ha confermato lo stesso direttore a margine della conferenza stampa di presentazione del trittico di Kurt Weil "Die sieben Todsünden/ Mahagonny Songspiel/ The Song of Happy End che dirigerà dal 14 maggio. "Lo vedo come un prosieguo di questi quasi dieci anni", ha detto. "Un proseguimento naturale", ha constatato ricordando che con la Filarmonica della Scala ha in programma "progetti per i prossimi due anni e mezzo" a partire dal concerto gratuito in piazza Duomo che si svolgerà il 5 giugno. 

Nato a Milano nel 1953 in una famiglia di musicisti, Chailly studia nei conservatori di Perugia, Roma e Milano. In seguito studia direzione d'orchestra con Franco Ferrara a Siena. Nel 1974 sposa la violinista argentina Anahi Carfi e successivamente Gabriella Terragni e ha una figlia di nome Luana. All'età di vent'anni diventa assistente di Claudio Abbado al Teatro alla Scala di Milano. Nel 1974, a soli 21 anni, esordisce come direttore d'orchestra con Madama Butterfly a Chicago. Nel 1977 dirige la ripresa nel Teatro Regio di Parma di Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi con Leo Nucci. Alla Scala esordisce come direttore d'orchestra nel 1978 nella ripresa dei Masnadieri.

In poco tempo dirige nei più prestigiosi teatri lirici del mondo, quali Staatsoper di Vienna, Metropolitan Opera di New York, the Royal Opera House di Londra, Covent Garden di Londra, al Festival di Salisburgo, all'Opera di Zurigo e al Bavarian State Opera di Monaco di Baviera. Dirige numerosissime orchestre sinfoniche, tra le quali i Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, la London Symphony Orchestra, la New York Philharmonic Orchestra, l'Orchestra di Cleveland, la Philadelphia Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra e l'Orchestre de Paris. Dal 2015 sostituisce Daniel Barenboim nel ruolo di direttore musicale al Teatro alla Scala.