DIEGO VINCENTI
Cultura e Spettacoli

Milano, ridere di cuore con i giullari che resistono: tre serate al Teatro Oscar

Un nuovo format che chiama a raccolta attori e attrici cresciuti a pane e comicità

Giacomo Poretti

Milano – Tremate , tremate, i giullari sono tornati! Che detta così fa quasi un po’ d’ansia. Per fortuna però l’obiettivo è uno solo: ridere insieme. Grazie a un nuovo format teatrale che chiama a raccolta attori e attrici cresciuti a pane e comicità. Per buttarsi in una divertita sfida senza paracadute, lasciandosi ispirare dalla parola "cuore". Come si può vedere il 3, il 5 e il 7 ottobre all’Oscar di via Lattanzio con "Ridere di cuore. Il triduo del giullare".

Una produzione Teatro de Gli Incamminati. In prima assoluta. Tre serate caratterizzate da altrettante squadre di ospiti introdotti da Davide Rondoni e con la conduzione del direttore artistico Giacomo Poretti. Mentre la regia è affidata a Paolo Bignamini.

"In questo mondo confuso – spiegano all’Oscar – dove le certezze si fanno via via opache e i riferimenti latitano, fortunatamente esistono e resistono i giullari: burloni mitologici che con il coraggio dell’immaginazione, la sfrontatezza dell’allegria e la propensione naturale al gioco riescono a dirci qualche cosa di sensato e di profondo riguardo a questa esistenza bislacca". Speriamo. Che comunque già solo un paio di grasse risate sarebbero salutari.

Si inizia martedì 3 alle 20.30 con Paolo Cevoli, Daniela Cristofori, Lorenzo Maragoni, Moni Ovadia e Giovanni Storti. Bel gruppone. A cui si aggiunge la partecipazione speciale della Sbadaband. Giovedì il secondo appuntamento, protagonisti Enrico Bertolino, Francesco Brandi, Lella Costa e lo stesso Giacomo Poretti, questa volta con la presenza fuori gara di Ciro e gli amanti di Vigevano. Sabato 7 si chiude con Margherita Antonelli, Leonardo Manera, di nuovo Poretti e Giovanni Scifoni, oltre alle musiche della Elevation Band. Biglietti 22/30 euro.