
"Dopo anni di promesse mai mantenute dalle Amministrazioni comunali di centrodestra, Vivere Rescaldina ha ridato vita a un pezzo importantissimo per la storia di Rescalda". La lista civica festeggia la fine dei lavori della Cascina Pagana e della chiesa di San Giuseppe: "Un esempio concreto di impegno mantenuto e un metro di distinzione tra chi è stato capace solo di promettere e chi invece ha fatto parlare i fatti".
I lavori erano partiti nel 2019 e sono stati rallentati dalla pandemia visto che avrebbero dovuto durare circa un anno, con un investimento di 634.000 euro, di cui 442mila finanziati dallo Stato e 192mila dalla parrocchia di Santa Maria Assunta. La Cascina Pagana è un esempio di antica edilizia rurale con annesso edificio religioso. Dagli atti della visita pastorale eseguita nel 1735 dal Cardinal Pozzo Bonelli, sappiamo che la chiesa fu costruita di nuovo dalle fondamenta probabilmente in luogo di una più antica nell’anno 1715 a opera delle Famiglie Raimondi e Guzzetti. L’edificio rustico adibito ad abitazione che gli sta alle spalle è molto più antico e lascia pensare, per la sua struttura, alla residenza di una piccola comunità religiosa, probabilmente a un ex monastero lungo l’antica via che collegava Rescalda con Marnate.
Il nome della Cascina Pagana riporta al Medioevo, quando i contadini nei villaggi isolati persistevano nei culti idolatrici tradizionali e venivano detti pagani appunto perché abitanti nei “pagi“ o villaggi.
Christian Sormani