LAURA LANA
Cronaca

"Vite al servizio della comunità". Cinisello consegna le Spighe d’oro

Premiati lo storico Angelo Borgonovo, l’educatore Giuseppe Meroni e il missionario Mario Ghezzi

"Vite al servizio della comunità". Cinisello consegna le Spighe d’oro

Il compito educativo, la fede che diventa servizio e l’appartenenza alla storia della città sono state le linee guida per la consegna di questa edizione della Spiga d’oro, la massima onorificenza cittadina. Ieri pomeriggio, nell’auditorium del Pertini, la comunità ha premiato le sue eccellenze. La prima Spiga è andata ad Angelo Borgonovo, da sempre impegnato nella vita sociale e associazionistica, memoria storica locale e promotore di attività di valorizzazione dell’identità cittadina. "Credo che a contraddistingermi siano state la voglia e la passione di scoprire le radici della città. Ho avuto tanti compagni che ringrazio: dagli Amici del Pertini e di Villa Ghirlanda, che con me organizzano le visite teatralizzate per raccontare la storia della città e del suo patrimonio, a Ezio Meroni che con me è andato a caccia di corti di Cinisello e Balsamo".

Il riconoscimento è andato anche a Giuseppe Meroni, per la sua passione educativa, che ha origine nell’incontro con don Luigi Giussani e nell’esperienza da lui generata. "Nel mondo della scuola e nel contesto sociale e culturale cittadino sono numerose le generazioni di giovani che sono state sfidate dalla sua proposta", è stato ricordato nella motivazione. Padre Mario Ghezzi, missionario del Pime, è il terzo benemerito: ha dedicato la sua vita ai bambini, ai giovani e agli ultimi. "È un esempio di come la fede cristiana è servizio, carità e amore per i più deboli e proposta culturale per tutti", si legge nella motivazione. "Sono tornato dopo 18 anni di assenza e a Cinisello ho ritrovato casa. Una comunità composita, per credo e anime, che riesce a creare unità non può che continuare a generare frutti positivi", ha commentato. Una “Speciale Spiga d’oro“ è stata assegnata a Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, per anni residente a Cinisello. Infine, sono state consegnate due targhe alla memoria: a Mario Ordan, presidente per molti anni dell’associazione sportiva di donatori sangue, e ad Angelo Berto, il “vigile di Cinisello“ che ha insegnato educazione e sicurezza stradale nelle scuole per anni ed è stato responsabile della sezione Wwf Parco Nord e promotore del gruppo comunale dell’Aido.