Vita da ultrà “senza cuore“: ecco la storia di Ciccarelli

Il giornalista Stefano Olivari presenta il libro "Senza cuore. La Milano del Teppista" al Baretto 1957, raccontando la storia dell'ultrà nerazzurro Nino Ciccarelli, leader del tifo dell'Inter nonostante le condanne. Il romanzo ripercorre la sua vita senza ideologie politiche, pubblicato dalla casa editrice Altaforte fondata da Francesco Polacchi.

Vita da ultrà “senza cuore“: ecco la storia di Ciccarelli

Vita da ultrà “senza cuore“: ecco la storia di Ciccarelli

La presentazione del libro è fissata venerdì alle 19.30 al Baretto 1957, dietro la Curva Nord, luogo di ritrovo degli ultrà dell’Inter. Un luogo non scelto a caso, visto che il romanzo scritto dal giornalista Stefano Olivari si intitola “Senza cuore. La Milano del Teppista“ e racconta la storia dell’ultrà nerazzurro Nino Ciccarelli, nome noto nell’ambiente del tifo organizzato della Beneamata. Ciccarelli, infatti, nel 1984 ha fondato i Viking, uno dei gruppi più importanti della Curva Nord, è diventato uno dei leader del tifo nerazzurro e lo è rimasto per trent’anni, nonostante le condanne: in totale 14 anni di carcere, uno e mezzo di domiciliari e una decina di Daspo. Il romanzo che racconta le sue “gesta“ è un ideale seguito del primo libro sulla vita di Ciccarelli, “Il Teppista“, pubblicato nel 2010. “Senza cuore“ riparte da quel periodo, che per l’Inter coincise con la vittoria del Triplete sotto la presidenza di Massimo Moratti e la guida tecnica di Josè Mourinho. "Non una vittima del sistema (Ciccarelli, ndr) – si legge nella presentazione del romanzo – ma uno che in mezzo ai tanti sbagli è rimasto vero, d’altri tempi nel bene e nel male. Senza ideologia politica o progetti precisi, ma con una forza che non lascia indifferenti". Il libro (180 pagine, 20 euro) è pubblicato dalla casa editrice Altaforte fondata da Francesco Polacchi, militante neofascista.

M.Min.