Il primario Francesco Raspagliesi

Avere una prima visita ginecologica oncologica entro tre giorni, senza doverla pagare privatamente, all’Istituto nazionale dei tumori di Milano non sarà una chimera nelle prossime due settimane. Garantirla sarà un grosso sforzo per l’Oncologia ginecologica dell’Int, un reparto d’avanguardia e per questo tra i più sommersi di richieste in Italia, che mette in campo da ieri fino al 10 febbraio l’iniziativa "Insieme contro il tempo". Riservata a donne che hanno già avuto una diagnosi di tumore ginecologico accertato o sospetto, prevede una temporanea corsìa veloce, telefonando (dal lunedì al venerdì, tra le 8 e le 16) ai numeri dedicati 02 23902507 o 02 23903470: presentando un’impegnativa del medico di base con la dicitura "prima visita ginecologica", promette l’Int, potranno ottenere un appuntamento in regime di servizio sanitario nazionale con gli specialisti dell’Oncologia ginecologica entro tre giorni lavorativi dalla richiesta. Visite, consulenze, ecografie e seconde opinioni si svolgeranno dal 30 gennaio negli ambulatori di via Venezian 1, dopo l’accettazione al Cup. "L’iniziativa vuole garantire visite e consulenze in tempi rapidi alle pazienti affette da tumori della sfera genitale femminile – spiega il primario dell’Oncologia ginecologica Francesco Raspagliesi –. Il tempo è un fattore determinante in oncologia, per l’impatto che ha sia sulla parte clinica sia su quella psicologica". "La mission dell’Istituto è garantire ai pazienti le migliori terapie disponibili e la possibilità di partecipare a studi clinici alla ricerca di nuove opportunità di cura", ricorda Carlo Nicora, direttore generale dell’Irccs. Gi. Bo.

Cronaca

L’iniziativa riservata a donne con una diagnosi di cancro sospetto o accertato



Avere una prima visita ginecologica oncologica entro tre giorni, senza doverla pagare privatamente, all’Istituto nazionale dei tumori di Milano non sarà una chimera nelle prossime due settimane. Garantirla sarà un grosso sforzo per l’Oncologia ginecologica dell’Int, un reparto d’avanguardia e per questo tra i più sommersi di richieste in Italia, che mette in campo da ieri fino al 10 febbraio l’iniziativa "Insieme contro il tempo". Riservata a donne che hanno già avuto una diagnosi di tumore ginecologico accertato o sospetto, prevede una temporanea corsìa veloce, telefonando (dal lunedì al venerdì, tra le 8 e le 16) ai numeri dedicati 02 23902507 o 02 23903470: presentando un’impegnativa del medico di base con la dicitura "prima visita ginecologica", promette l’Int, potranno ottenere un appuntamento in regime di servizio sanitario nazionale con gli specialisti dell’Oncologia ginecologica entro tre giorni lavorativi dalla richiesta. Visite, consulenze, ecografie e seconde opinioni si svolgeranno dal 30 gennaio negli ambulatori di via Venezian 1, dopo l’accettazione al Cup.
"L’iniziativa vuole garantire visite e consulenze in tempi rapidi alle pazienti affette da tumori della sfera genitale femminile – spiega il primario dell’Oncologia ginecologica Francesco Raspagliesi –. Il tempo è un fattore determinante in oncologia, per l’impatto che ha sia sulla parte clinica sia su quella psicologica". "La mission dell’Istituto è garantire ai pazienti le migliori terapie disponibili e la possibilità di partecipare a studi clinici alla ricerca di nuove opportunità di cura", ricorda Carlo Nicora, direttore generale dell’Irccs. Gi. Bo.

Visita in tre giorni (per due settimane) coi ginecologi dell’Istituto tumori  

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