Violenza sessuale su una 15enne in dad: condannato a 10 anni di carcere

Gli abusi sono stati compiuti su una ragazza con disabilità psichiche e fisiche

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Condannato a dieci anni di carcere il 47enne arrestato a marzo per aver abusato, per almeno 4 mesi, di una ragazzina di 15 anni disabile fisica e psichica. Le violenze sessuali mentre lei, nella sua stanza, avrebbe dovuto seguire corsi della didattica a distanza e sua madre, che lavorava come badante, non era in casa. La sentenza è stata emessa dal gup Patrizia Nobile nel processo in abbreviato. L’uomo, che con la sua compagna aveva preso in affitto una camera nell’abitazione della madre della ragazza, era stato arrestato il 16 marzo per violenza sessuale aggravata su disposizione del gip Giulio Fanales, nelle indagini dell’aggiunto Letizia Mannella e del pm Alessia Menegazzo.

L’inchiesta sui terribili abusi ai danni della ragazzina era scattata dopo una segnalazione dell’ospedale dove la 15enne era stata portata dalla madre, dopo aver denunciato l’accaduto. La donna usciva per andare a lavorare come badante e l’uomo, quando anche la sua compagna era fuori casa, diceva che avrebbe aiutato la 15enne a seguire la Dad e, invece, tra novembre e febbraio 2020, ha commesso le violenze. Il 47enne aveva provato a difendersi non negando gli abusi sulla ragazzina, ma sostenendo che la madre fosse d’accordo. Le indagini, invece, hanno dimostrato che la donna aveva bisogno di lavorare e solo per questo motivo la ragazzina rimaneva in casa da sola. 

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