REDAZIONE MILANO

Villa Arcadia ritocca le rette "Inaccettabile"

Il Partito Democratico chiede il ritiro della decisione da parte della cooperativa che gestisce la struttura

La cooperativa che gestisce la casa per anziani Villa Arcadia ha aumentato le rette di 4 euro più Iva a persona al giorno e questo al gruppo consiliare di minoranza del Partito democratico non è piaciuto. Le motivazioni dell’aumento sarebbero di carattere sanitario e deriverebbero dalla condizione che si è venuta a creare a causa dell’emergenza sanitaria. Inoltre l’aumento delle rette sarebbe stato applicato a tutti gli ospiti senza far distinzioni tra quelli residenti a Bareggio e quelli provenienti da altri Comuni, clausola prevista invece dalla convenzione.

Anche a questo proposito, il Partito democratico chiede che venga equilibrato il rapporto utenti non residenti e residenti: i bareggesi ospitati nella rsa sono solo 9 e la lista d’attesa sarebbe lunga.

"Per l’aumento, sarebbe stato logico aspettare che si chiarissero meglio i termini del decreto di Regione Lombardia, che dovrebbe prevedere dal primo gennaio un aumento del 2,5% del contributo per ogni singolo utente, più altri contributi specifici pensati proprio per coprire le spese aggiuntive dovute alla crisi sanitaria - spiega l’ex sindaco Giancarlo “Lucio” Lonati del Partito democratico -. Speriamo quindi che la cooperativa A93 ritorni sul provvedimento e restituisca alle famiglie quanto richiesto a titolo di contributo. Ogni aggravio di costo dovuto alla particolare condizione pandemica dovrebbe essere girata agli enti preposti, magari attraverso l’assessorato ai Servizi sanitari, e non alle famiglie delle persone ospitate nella casa".

C.G.