MONICA AUTUNNO
Cronaca

Vignate Tre sfidanti e una poltrona

Fra i temi della campagna elettorale, la tutela del territorio e la riqualificazione del centro sportivo

Ultimi banchetti e ultimi fuochi, pronta alle urne, e alla scelta del nuovo sindaco, anche Vignate. Lascia dopo due mandati Paolo Gobbi, per il suo posto sono pronti a giocarsela in tre: Silvia Schiantarelli, 56 anni, assessore uscente nella Giunta Gobbi e nuova leader della lista civica Insieme per Vignate; Luigi Baggi, 66 anni, candidato del ‘campo largo’ e della civica Vignate Futura; Diego Boscaro, 52 anni, consigliere di minoranza uscente e già candidato sindaco cinque anni fa, nuovamente alla testa dello schieramento di area centrodestra SiAmo Vignate.

Tutela del territorio e consumo di suolo, politiche giovanili e servizi degli anziani, opere pubbliche e funzionamento della macchina comunale, opere pubbliche fra cui svetta la riqualificazione del centro sportivo comunale fra i temi della campagna elettorale, aperta ormai da mesi e con all’attivo un faccia a faccia fra candidati cui hanno assistito centinaia di cittadini. Lo stop al consumo di suolo al centro del programma e delle promesse della civica di Baggi, "raccogliamo un’eredità molto pesante. L’ultima eredità dell’Amministrazione uscente un data center, e occorrerà una cabina di regia sul tema, delicato, delle logistiche".

Gli anziani: "Mancano per loro i fondamentali servizi di prossimità". "Svegliare un paese dormiente e portare in Comune una maggiore efficienza" fra gli obiettivi di SiAmo Vignate e di Boscaro. All’attivo cinque anni di opposizione, ha stigmatizzato a più riprese, anche durante il faccia a faccia, quella che definisce una "scarsa attenzione" della compagine uscente nell’amministrare: "Un esempio? I due milioni e settecentomila euro di cartella esattoriale che il Comune ha dovuto sborsare per sanare mancati contributi ai dipendenti per due anni e mezzo, prima del covid. Non ci si occupa con la dovuta attenzione della cosa pubblica, non si colgono opportunità. Sarà uno dei punti da cui, se eletti, ripartiremo".

Infine, ma non ultima Schiantarelli, fresca di assessorato, alle spalle molti anni di impegno civico e nelle associazioni. "Raccolgo un’eredità importante, farò tutto quanto potrò, se eletta, per proseguire la buona amministrazione di questi anni". Le priorità: "Dare un impulso forte alla cultura, al sociale, alle politiche giovanili. Fra i progetti chiave il completamento della ciclabile fra Vignate e Liscate, un’opera fondamentale in funzione sicurezza. E investimenti sul centro sportivo, con il coinvolgimento di società sportive e associazioni".