Vigili, domani altro vertice. Tra contratto e Inter-Juve

Al momento è confermata l’assemblea di domenica: rischio caos allo stadio

Tutto resta in stand by: dalla riapertura della trattativa sulla riorganizzazione del Corpo al piano di gestione del traffico all’esterno di San Siro per la gara-scudetto tra Inter e Juventus. Tanto passa dall’incontro in programma domani tra Comune e sindacati della polizia locale, che seguirà di 72 ore quello andato in scena martedì pomeriggio. Il nodo della contesa è ormai arcinoto. L’amministrazione vuole triplicare il numero di pattuglie in strada nei turni serali e notturni, e per raggiungere l’obiettivo ha individuato nell’autunno scorso la strada che porta al parziale superamento del sistema dei coefficienti, che dal 2002 consente a un agente di uscire dalla rotazione dei notturni al raggiungimento di quota 60 nella somma tra età anagrafica e anzianità di servizio (e dalla rotazione dei serali al raggiungimento di quota 70). Come fare? Modificando alcune clausole del contratto decentrato siglato in epoca albertiniana. A quella proposta, poi diventata ultimatum con scadenza 31 gennaio 2024, i delegati di confederali, Csa e Sulpl hanno risposto in maniera compatta con lo sciopero del 14 gennaio (inizialmente programmato per il 7 dicembre e poi differito), con il blocco degli straordinari nei giorni della Fashion week maschile e con la calendarizzazione di altre iniziative a febbraio che prevedono un’assemblea dalla 16 alle 24 di domenica, un altro sciopero il 20 febbraio (in concomitanza con Inter-Atletico Madrid di Champions League) e il blocco degli straordinari nella Settimana della Moda femminile. Martedì, Palazzo Marino ha fatto un mezzo dietrofront, mettendo sul tavolo il "congelamento" della stretta sui turni in cambio dello stop alla mobilitazione.

E arriviamo all’incontro di domani: i sindacati si aspettano la consegna dell’atto formale

che dovrebbe confermare le vecchie regole almeno fino a luglio. Un atto da portare poi ai lavoratori per valutare insieme a loro il da farsi. Al momento, l’assemblea di domenica è confermata. E non è questione di poco conto: l’assenza dei ghisa all’esterno del Meazza peserebbe non poco, come già accaduto a metà gennaio prima di Milan-Roma; in quel caso, erano stati i poliziotti a farsi carico pure della gestione del traffico prima e dopo il match lungo le arterie che portano allo stadio. Sarà così anche per il derby d’Italia?

Nicola Palma