Milano-Mortara: vigilante pestato e rapinato dell'arma in treno, due arresti

Si tratta di due sudamericani di 23 e 26 anni, rintracciati a Sesto San Giovanni e Desio

L'arma rubata al vigilante

L'arma rubata al vigilante

Milano, 18 novembre 2020 - Un blitz fulmineo, la notte del 17 novembre, a bordo del treno regionale Milano-Mortara, all'altezza di Abbiategrasso. Una guardia giurata in quel momento libera dal servizio è stata aggredita da tre uomini e rapinata della sua pistola d’ordinanza, una Glock 9x21. Ieri, la Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Pavia, ha fermato due sudamericani, di 23 e di 26 anni, ritenuti responsabili della violenza.

Sulla base degli elementi emersi dalla denuncia resa dalla vittima subito dopo i fatti, gli agenti della Seconda Sezione della Squadra Mobile di Milano si sono messi sulle tracce di due cittadini di origini sudamericane compiendo una perquisizione domiciliare a Vigevano, nel Pavese.. Nel corso delle indagini è stata rinvenuta e sequestrata l'arma rapinata a bordo del treno regionale con inserito il relativo caricatore contenente un proiettile. I due, entrambi salvadoregni, irregolari sul territorio nazionale, con precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio, attivamente ricercati dagli agenti impegnati nell'attività investigativa, sono stati rintracciati a Sesto San Giovanni (MI) e Desio (MB), con l'aiuto dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Monza. Al termine delle procedure di identificazione, i due rapinatori sono stati portati in carcere a Monza in esecuzione del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dal Sostituto Procuratore titolare delle indagini, dott. Andrea Zanoncelli.

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