di Andrea Gianni
Trolley e carrelli della spesa, carichi di mercanzie, “parcheggiati“ sulla nuova pista ciclabile. Auto che si fermano in sosta nello spazio destinato alle biciclette che, in questo modo, non possono passare e devono spostarsi sulla carreggiata. Scene di una domenica d’agosto davanti al mercatino dell’usato di viale Puglie. Fuori, la giungla delle auto. All’interno, il caos. Pochissimi utilizzano la mascherina e gli abiti usati vengono provati dai clienti senza quelle procedure di sanificazione che invece vengono applicate nei negozi. Una “terra di nessuno“, dove misure anti-Covid e norme igieniche sono lettera morta. Ieri gli agenti della polizia locale, che presidiano la zona, hanno multato una decina di auto in sosta sulla nuova pista ciclabile. Altri, fra clienti e venditori che magari avevano bisogno di fermarsi per pochi minuti per scaricare la merce, sono riusciti a farla franca.
Il risultato è che una pista destinata alle biciclette diventa di fatto inutilizzabile. Va all’attacco Rosa Pozzani, vicepresidente del Consiglio di Municipio 4 ed esponente di Forza Italia, che da anni si batte contro il degrado e l’abusivismo nell’area del mercatino delle pulci. "Di Domenica ora, oltre al rischio che i mercatini divengano nuovo focolaio di infezione da Covid stante la completa mancanza di contingentamento e di distanziamento tra gli avventori, centinaia e centinaia per la maggior parte privi di mascherine e guanti – sottolinea – si è aggiunto il pericolo creato da questa “pazza idea” di disegnare una ciclabile su un cavalcavia a scorrimento veloce. L’amministrazione con le recenti realizzazioni dimostra di non saper distinguere tra tranquille viette interne ai quartieri, che ben si prestano alla realizzazione di percorsi ciclabili, e grosse strade di comunicazione, che invece andrebbero tenute libere".
Ad approfittare della pista ciclabile, per ora, sono gli automobilisti che hanno trovato un nuovo spazio - abusivo - per parcheggiare.