MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Via Valtellina, tornano i parcheggi

I cittadini riconquistano metà area dei bus turistici. Presto l’ordinanza

Via Valtellina (Newpress)

Milano, 5 febbraio 2018 - Ordinanza in vista per restituire ai cittadini di via Valtellina una parte dei 120 parcheggi (su strisce blu) eliminati per fare posto all’area di sosta dei bus turistici lungo la striscia di strada all’angolo con via Dell’Aprica. Lo conferma al Giorno l’assessore alla Mobilità Marco Granelli, sottolineando che «l’obiettivo resta comunque quello di incrementare le aree di sosta per i bus turistici fuori dal centro storico», e l’area di via Valtellina è la prima realizzata in città insieme alla “gemella” di viale Mugello, «ma vogliamo nello stesso tempo andare incontro ai cittadini che hanno manifestato disagi. Quindi in una parte dell’area, pressappoco per metà, torneranno le strisce blu. Siamo ancora in una fase di assestamento». Per i cittadini, questa “retromarcia parziale”, che potrà essere provvisoria o definitiva, è già una vittoria, che arriva dopo mesi di proteste, segnalazioni presentate a Comune e Municipio 9 e una raccolta di firme con oltre 200 nomi promossa dal consigliere comunale Gianluca Comazzi (capogruppo di FI) volta al «ripristino dei 120 parcheggi per le auto».

Perché creare parcheggi ad hoc per i bus turistici fuori dal centro? Con nuova disciplina di Area C è scattato il ticket d’ingresso maggiorato per questi mezzi (tra 40 e 100 euro) e la quota comprende pure le prime 5 ore di sosta in uno dei parcheggi extra cerchia dei Navigli. In via Valtellina, residenti e automobilisti habituè della zona avevano espresso criticità fin da ottobre, da quando è spuntata l’area per i pullman. A fare rabbia, non solo la perdita dei 120 posteggi ma soprattutto il fatto che «i bus turistici sono rarissimi. Negli ultimi 20 giorni ne avrò visti due... – sottolinea Raffaele Peccioli, del Comitato di via Valtellina e dintorni – mentre durante le serate di eventi nelle vicine discoteche ci sono autovetture che occupano gli spazi». La beffa:

«Con la realizzazione della nuova area di sosta sono stati tolti i “portali anti roulotte”, per far passare i bus. Ma il risultato è che nello spazio entrano roulotte di nomadi, i quali spesso si trasformano in parcheggiatori abusivi». Adesso, l’auspicio è che con il ritorno dei parcheggi regolari per le auto (gratuiti per i residenti e a pagamento per gli altri) si possa tornare alla normalità. «Siamo soddisfatti a metà – commenta il presidente del Municipio 9 Giuseppe Lardieri (centrodestra) –, almeno siamo arrivati a un compromesso ottenendo la metà dei posteggi che erano stati eliminati. Peraltro, il Municipio non è nemmeno stato coinvolto nell’iter. Ora monitoreremo la situazione: vedremo come andrà. Se i bus turistici continueranno a non parcheggiare lì dentro chiederemo il ripristino totale delle strisce blu come servizio ai cittadini».

marianna.vazzana@ilgiorno.net