Nicola Palma; Marianna Vazzana
Cronaca

Via Ricciarelli, rivolta contro la polizia nello stabile Aler

Tensione durante lo sgombero di due abusivi. Una quarantina di persone accerchia gli agenti, poi l’intervento in forze

di Nicola Palma e Marianna Vazzana

Gli agenti accerchiati nel cortile dello stabile da decine di persone. La richiesta d’aiuto alla centrale. L’invio immediato di una decina di Volanti. E la situazione per fortuna tornata alla normalità senza che ci fosse bisogno dell’intervento degli uomini del Reparto mobile. Minuti ad altissima tensione ieri pomeriggio nel palazzo Aler di via Ricciarelli 22 a San Siro, finito tristemente sotto i riflettori poco meno di un anno fa per l’omicidio del piccolo Mehmed, torturato e ucciso dal padre. Alle 14.30, una pattuglia della polizia è intervenuta insieme agli ispettori dell’Aler per effettuare lo sgombero in flagranza di una donna egiziana con un bambino al seguito. Tutto è filato liscio fino alle 17.15, quando è rientrato a casa il marito della donna, pure lui egiziano di 29 anni: l’uomo ha iniziato a urlare, attirando l’attenzione di una quarantina di persone, nordafricane e rom, quasi tutte abusive a loro volta.

A quel punto, la situazione è diventata particolarmente complicata da gestire per i poliziotti, che si sono visti circondati da gente che inveiva contro di loro; i due agenti sono riusciti a mantenere la calma e hanno chiesto ausilio via radio. In pochi minuti, sono piombati al civico 22 diversi equipaggi dell’Ufficio prevenzione generale: la presenza in forze delle divise ha sconsigliato alla stragrande maggioranza delle persone di proseguire la rivolta. Tre uomini, compreso il marito della donna, sono stati arrestati per resistenza, mentre due donne sono state indagate. Non è la prima volta che in via Ricciarelli succede una cosa del genere: nel novembre 2016, due ispettori Aler erano stati aggrediti da due ragazze romene che avevano occupato un alloggio al civico 24, con calci, schiaffi e minacce. "Proseguiamo con la linea dura sugli sgomberi e contro i delinquenti che cercano di approfittarsi della situazione di emergenza", ha commentato l’assessore regionale alle Politiche abitative Stefano Bolognini. Solidarietà agli agenti aggrediti dalla consigliera regionale del Pd Carmela Rozza: "Chi ha inveito contro di loro si dovrebbe vergognare".