"Ministro, gli idonei meritano". Un flash mob è stato organizzato ieri mattina dai vincitori del concorso del 2020 ai piedi dell’Ufficio scolastico regionale, in via Polesine (in parallelo ad altre iniziative che si sono svolte in altre città). Una delegazione è stata ricevuta dall’Ufficio scolastico che "si è impegnato a pubblicare quanto prima un comunicato su tempi e modi dello scorrimento delle graduatorie. Ormai è tardi per entrare di ruolo in questo anno scolastico ma dall’Usr proviene l’impegno a garantire lo scorrimento degli idonei", spiegano i portavoce. Nel frattempo continuano le procedure per le assunzioni a tempo indeterminato. "Grazie al lavoro dell’Ufficio scolastico regionale, nonostante il poco tempo avuto a disposizione per conferire i contratti, siamo nella condizione di poter dire che al 31 agosto (oggi per chi legge, ndr) uscirà il bollettino per le nomine annuali – sottolinea Massimiliano Sambruna, Cisl Scuola –. I tempi sono stati rispettati. La speranza è di poter anticipare ancora di più le procedure il prossimo anno, chiudendo il reclutamento il 31 luglio".
In base ai posti disponibili dopo la mobilità, a Milano nella prima fase sono stati assunti a tempo indeterminato 943 insegnanti tra posto comune (sulla materia, ndr) e sostegno. "Se tutti accettassero le nomine delle 36 classi concorso – continua il sindacalista – in fase 2 a Milano dovrebbero essere fatte altre 1.969 nomine, di cui 56 all’infanzia, 876 alla primaria, 394 alle medie e 643 alle superiori. E ci aspettiamo circa 6.500 nomine annuali. Già con il primo bollettino se ne faranno 2.912".
Simona Ballatore