REDAZIONE MILANO

Palmanova, autovelox riacceso. Entro gennaio altri sei in arrivo

Apparecchi "promossi" ai test con un bolide McLaren

Il test di taratura degli autovelox su pista

Milano, 1 ottobre 2017 - Era stato acceso  e subito spento per effetto del decreto Delrio sulla taratura degli autovelox. Da domani però l’autovelox di via Palmanova sarà riattivato. E non è tutto. Entro gennaio altri sei nuovi rilevatori di velocità entreranno in funzione in città. Tutti e sette gli impianti, spiega il Comune, «hanno superato il test di taratura, che si è tenuto all’autodromo di Vairano (Pavia), previsto dal decreto ministeriale. Il completamento del test richiede, tra l’altro, che siano effettuati tra i 100 e i 200 passaggi a velocità variabili fra i 30 e i 230 chilometri orari. Per raggiungere questa velocità è stato utilizzato addirittura un bolide della McLaren.

Gli autovelox tarati sono i sette che l’amministrazione aveva previsto di installare sulle strade di Milano dove l’indice di incidentalità risulta fra i più alti. L’autovelox di via Palmanova, strada con limite di velocità di 70 chilometri orari, è posizionato per i veicoli che transitano in direzione centro. Un altro apparecchio era già stato collocato in direzione opposta, verso la periferia, quindi ora il controllo dei superamenti dei limiti sarà in entrambi i sensi di marcia.

Il 13 novembre sarà collocato l’autovelox di via Virgilio Ferrari, uno per ciascuna delle direzioni centro e periferia. Nelle settimane successive verranno accesi due apparecchi in viale Fulvio Testi, uno per ciascuna delle due direzioni. Poi toccherà a via dei Missaglia e via Parri, in direzione centro.

«L’autovelox viene installato dove spesso i limiti non vengono rispettati – giustifica l’assessore alla Mobilità e Ambiente, Marco Granelli – perché è un deterrente molto efficace contro gli eccessi della velocità. L’obiettivo è contenere l’incidentalità e rendere le strade sempre più sicure. I lunghi rettilinei possono essere una tentazione, noi posizioniamo cartelli, lampeggianti scritte a terra per rendere molto visibili gli impianti».

Ciascun apparecchio verrà accompagnato da una segnaletica orizzontale e verticale «molto evidente agli automobilisti – fa sapere il Comune – per indicare la presenza dell’autovelox e consentire di adeguare ai limiti la velocità». Oltre al cartello da codice della strada e a quello con il limite della velocità, ai lati delle due carreggiate vicino alle telecamere verrà posizionato un cartello dotato di luci lampeggianti di colore giallo/arancio con la scritta “attenzione autovelox”. In corrispondenza dei cartelli verticali, sul fondo stradale verrà riportata in grande la scritta “controllo elettronico velocità” e un ulteriore cartello di limite di velocità. Sulle strade con limite 50 km/h verrà posizionata a terra anche una serie di rallentatori ottici.