GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Via Baroni, emergenza rifiuti: riunione Amsa-Aler

Cumuli di spazzatura sui marciapiedi

Via Baroni, emergenza rifiuti

Milano, 28 giugno 2019 - Emergenza rifiuti in via Costantino Baroni, al quartiere Gratosoglio. Cumuli di sacchi della spazzatura occupano i marciapiedi a cadenza regolare durante la giornata perché i palazzi popolari gestiti da Aler non dispongono di locali e spazi sufficienti per accogliere tutta la spazzatura che viene prodotta dagli inquilini. Il problema interessa in particolare i condomini tra il civico 120 e il civico 200 di via Baroni, condomini nei quali vivono circa quattromila persone. In questi caseggiati sono ancora utilizzabili le canne che consentono di buttare i sacchi della spazzatura direttamente dal pianerottolo, senza poter così procedere alla differenziata. Una prassi in realtà messa al bando da anni. I bidoni collegati alle canne sono nelle cantine, che a loro volta si riempiono regolarmente di rifiuti. E con l’arrivo del caldo il cattivo odore la fa da padrone. Gli inquilini che vogliono smaltire la spazzatura in modo corretto hanno a disposizione alcune casette ecologiche nei cortili ma, come detto, sono poche: «Al civico 200 ce n’è una sola per 8 caseggiati» spiega Antonella Musella, coordinatrice della social street del Gratosoglio. Piene le cantine, piene le casette ecologiche, i sacchi della spazzatura vengono quindi abbandonati lungo i marciapiedi.

«Siamo in questa situazione da troppo tempo – spiega Musella –. Abbiamo segnalato più volte il problema ma senza successo. Ad Aler abbiamo proposto la creazione di aree recintate all’interno dei cortili dove conferire i rifiuti ma i mesi passano e non si vede alcun intervento».

Il 19 giugno Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd, ha svolto un sopralluogo in via Baroni e il giorno successivo ha scritto sia ad Aler sia ad Amsa. Risultato: oggi si terrà una riunione alla quale parteciperanno Amsa, Aler ma anche Stefano Bolognini, assessore regionale alle Politiche abitative, e il presidente del Municipio 5. «Garantire sicurezza nei quartieri popolari significa anche garantire igiene e decoro – attacca la Rozza –, invece in via Baroni la spazzatura e il cattivo odore sono un’emergenza quotidiana, un’emergenza tale da vanificare i passaggi dei mezzi Amsa, passaggi che avvengono regolarmente. Spiace infine constatare che si sia convocato un incontro per discutere di questo problema solo a fronte della mia lettera nonostante siano mesi che i residenti segnalano questo problema». Da parte sua Bolognini sottolinea come «ci siano persone che gettano rifiuti in via Baroni anche se non sono residenti nei palazzi Aler». Premesso questo, secondo l’assessore regionale alle Politiche abitative gli interventi che si possono mettere in campo sono almeno due: «Grazie alle economie del Contratto di quartiere, potremo costruire nuove isole ecologiche recintate e protette che aumentino la capacità di accogliere rifiuti». è, questa, la richiesta dei residenti. «Ma a mio avviso – conclude Bolognini – è anche necessario che Amsa aumenti il passaggio dei mezzi in quella via». Oggi l’incontro e, si spera, qualche provvedimento concreto.