
di Davide Falco
Iniziati i primi saldi del 2023, subito dopo Natale e con temperature particolarmente morbide. Cosa è cambiato rispetto agli altri anni, la crisi energetica, economica e del Covid? "Questi saldi saranno una sorpresa. A differenza di altri anni, il Natale è iniziato molto prima, diversi clienti hanno comprato con il Black Friday di fine novembre. Forse anche dopo il periodo di restrizioni del Covid le persone avevano voglia di avvicinarsi all’inverno con nuovi acquisti. Nel mio caso per Natale ho venduto molti accessori, cose piccole, perché poi i clienti aspettano i saldi. Rispetto ad altri anni in questo periodo di feste sono andate via molte più persone e di conseguenza c’è in giro meno gente.
Ora ci sono buone aspettative per i saldi e vedremo quali capi andranno di più. Per ora visto il meteo, c’é poca richiesta dei piumini, vanno di più i vestiti. Dalla prossima settimana prevedono però molto freddo, staremo a vedere", spiega Mary Grande dal negozio di abbigliamento di via Cavour “Mary Match”. La situazione cambia nel negozio di intimo e pigiami di Roberta in via Repubblica. "Credo di avere ormai capito che la prima settimana di dicembre, Novate si svuota perché sono tutti all’Artigiano in fiera e non si lavora. Poi con il Natale le vendite sono migliorate, anche grazie alle promozioni. E adesso vediamo con i saldi e soprattutto dopo il rientro delle persone dalle vacanze natalizie come andrà. Ho notato che quest’anno molte persone sono andate in vacanza per il Natale, il capodanno o addirittura in entrambe le ricorrenze", conclude Roberta Lunghi.
C’è chi invece è riuscito a vendere molto bene, e anche nel primo giorno di saldi ha avuto molte persone in negozio. "L’inizio di dicembre è stato piatto e i motivi possono essere tanti. Poi é come se si fosse attivato lo spirito natalizio e c’è stato un grande incremento di vendite, praticamente fino a Natale. Questo fenomeno si è verificato anche ieri nel primo giorno dei saldi: abbiamo avuto diverse persone in negozio che hanno trovato sempre qualcosa di piacevole da acquistare. Credo non esista più l’acquisto per “bisogno” o per “necessità”. Noto più acquisti “emozionali”. E questo vale anche nei saldi, l’acquisto molto spesso è dettato dall’aspetto emotivo, dall’impulso del momento", conclude Alberto Galli dal negozio di abbigliamento e accessori di piazza Martiri della Libertà.