
"Vi racconto i segreti della chimica olimpionica"
I segreti della “Chimica Olimpionica“ svelati in 700 pagine da un giovane campione della chimica (e pure della fisica): Alberto Ariosto, 20 anni, si è diplomato due anni fa all’istituto Ettore Molinari di Milano, chiudendo il percorso con la lode e un palmarès che, dalla seconda superiore, si è fatto via via più ricco tra i Giochi Olimpiadi della Chimica e la Gara nazionale di Chimica. Ha fatto il suo ingresso alla Normale di Pisa, dove si sta laureando in anticipo sui tempi, e si è portato avanti pure con una seconda laurea in Fisica. Oggi è uscito il suo primo libro “Chimica Olimpionica“, appunto, scritto a sei mani per Loghia Publishing con Francesco Sicignano e Giovanni Pellegrino, due "amici di gare".
"La passione è nata tra i banchi di scuola, ero affascinato da una peculiarità che differenzia la chimica da ogni altra materia: permette di entrare dentro le cose, di mostrare cosa sta alla base della materia che ci circonda - racconta Ariosto -. Ho pensato di rivolgermi a chi si approccia per la prima volta alle gare di chimica da zero, per dare supporto a chi entra in questo mondo. Sono partito dalla mia esperienza, dal bisogno di confronto che ho avuto io, per fungere un po’ da bussola". Con un testo che può essere utilizzato anche da chi si avventura nell’università della chimica o per orientarsi nella scelta della facoltà. Ci sono esercizi guidati, con le soluzioni in allegato e disquisizioni che completano le teorie che, passo dopo passo, vengono spiegate al lettore. "Olimpiadi e gare di chimica sono state fondamentali per la mia formazione - sottolinea Ariosto –, hanno costruito una nuova persona, mi hanno fatto mettere in gioco, scoprire la passione per la chimica e anche una realtà come quella della Normale di Pisa". Un tempio spesso considerato irraggiungibile. Oggi tra quelle 700 pagine ci sono anche le persone che ha incontrato in questo viaggio, i prof e i compagni che continuano a fare il tifo per lui al Molinari, che grazie all’impresa di Ariosto (medaglia d’oro 2021) ha avuto l’onere e l’onore di organizzare la finale nazionale della Gara di Chimica lo scorso anno.
Presto Alberto Ariosto si metterà alla prova anche in tivù: ha passato le selezioni per “L’eredità“: "Cerco di cogliere tutte le occasioni", sorride lui. Sogno nel cassetto? "Un dottorato a Losanna con fisica e chimica insieme - risponde - e continuare a entrare in questo mondo da ricercatore, divulgatore e docente. Per trasmettere agli altri quello che ho provato io con la chimica".
Si.Ba.