MAS.SAG.
Cronaca

Vecchi banchi e sedie nella maxi discarica

La scoperta dell’ennesimo scempio è stata fatta vicino alla chiesetta della Neve a Villamaggiore

I rifiuti abbandonati lungo la strada

 

Lavori per sistemare le scuole: macerie, vecchi banchi e cattedre, attrezzi di laboratorio dove finiscono? In una nuova maxi discarica abusiva nei pressi della chiesetta della Neve a Villamaggiore. Nei giorni scorsi le aziende edili che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione di un liceo della metropoli al posto che smaltire i rifiuti in maniera regolare li hanno scaricati abusivamente su una stradina sterrata che porta ad una chiesetta in mezzo ai campi fra Siziano e Lacchiarella. Per mettere a norma le scuole di ogni ordine e grado la scorsa estate sono partiti lavori un po ovunque. Molti interventi di messa a norma delle aule per le normative di distanziamenti Covid sono stati ultimati, altri sono in fase di ultimazione.

Per lo smaltimento delle macerie e degli arredi vecchi sono state incaricate le ditte di settore per cui sono previsti costi specifici aggiuntivi, ma non tutte queste ditte ha fatto il loro dovere. Così lungo una stradina che passa sotto il ponte che porta alla chiesetta delle Neve, nei campi di Villamaggiore sono state scaricate abusivamente due camionate di masserizie e arredi. Provengono dai lavori effettuati a quanto emerso fino ad ora, sa un liceo che si trova in provincia di Milano. Nella discarica sono stati trovati banchi di scuola, cattedre, sedie, porte, tubature e materiali proveniente dai bagni. Una prima discarica è stata creata proprio sotto il ponte. In questo modo i delinquenti ambientali hanno potuto agire indisturbati. Una seconda discarica è stata realizzata davanti alla chiesa. Questo caso sono tutte macerie proveniente dalla demolizione di muri interni ad un edificio. "Non sappiamo da dove arrivano questi rifiuti ma certamente provengono da un edificio scolastico - spiegano gli ambientalisti -, ma abbiamo segnalato il fatto e sono in corso indagini. Speriamo riescano a risalire agli autori".