
L’iniziativa di Legambiente e minoranza: "Distanze e regole rispettate con scrupolo"
Vaprio d'Adda (Milano), 13 marzo 2021 - «Assembramenti per strada e volantinaggio. La manifestazione di sabato ha raddoppiato i contagi". Il sindaco punta l’indice sulla protesta della minoranza e di Legambiente contro l’arrivo di Lidl. "Cinque giorni di incubazione e i risultati si vedono: da 26 positivi a 51 – dice Luigi Fumagalli – senza contare la propaganda sul progetto". Lo scontro sulla piattaforma logistica della catena tedesca prende una piega inattesa. "Sarebbe meglio che entrasse nel merito – ribatte Francesco De Marchis, capogruppo di Vaprio in Movimento, la forza di opposizione che una settimana fa è scesa in piazza –. Le sue affermazioni sono prive di evidenze scientifiche. Al flash-mob erano presenti carabinieri e polizia locale: nessuno ci ha multato. Distanze e regole sanitarie sono state rispettate con scrupolo". La querelle entra anche nel merito. Secondo il primo cittadino la giunta "ha ridotto l’impatto del magazzino che sarà di 51mila metri quadrati, anziché i 65mila iniziali, mentre il perimetro aumenta da 91mila a 125mila perché sono ricomprese nell’operazione aree già destinate a industriale, servizi o residenziale. Non ci sono fondi agricoli in aggiunta. Le valutazioni di impatto ambientale hanno escluso criticità relativamente al traffico". La minoranza ricorda che "150 camion al giorno in circolazione su una rete viabilistica insufficiente finiranno per farla collassare, senza contare l’incremento dell’inquinamento. E non solo per noi, ma anche per i vicini. L’amministrazione precedente aveva solo ricevuto la richiesta senza andare oltre, come era giusto alla vigilia delle elezioni. Il sito industriale sarà grande come l’intero quartiere Vaprio Sud, l’equivalente di 15 campi da calcio, ma di cemento". Per il Comune sulla scelta pesano i 150 posti di lavoro che la multinazionale ha promesso per i residenti, ma l’opposizione replica che "nelle oltre mille pagine di convenzione non si accenna a questo vincolo". "Spazi e tempi per l’analisi e il dibattito sono stati azzerati – conclude Lorena Peccolo (Vaprio in Movimento) -. C’è una questione centrale liquidata dalla maggioranza: abbiamo chiesto che Lidl costruisca la Tangenziale Ovest per dirottare i tir fuori dall’abitato. Ci è stato risposto che è un rimorchio in più ogni dieci minuti e nessuno se ne accorgerà".