Vane ricerche di Alan scomparso da 16 giorni. Carabinieri e “giacche verdi“ hanno perlustrato i boschi tra Rogoredo e San Donato dove il giovane è stato visto

Resta un mistero la scomparsa di Alan Martin Fornoni, 24enne di Pieve di cui non si ha più notizie dal 13 aprile. Le ricerche nelle zone indicate non hanno dato esito positivo, mentre la famiglia vive nell'attesa e nell'apprensione.

Vane ricerche di Alan scomparso da 16 giorni. Carabinieri e “giacche verdi“ hanno perlustrato i boschi tra Rogoredo e San Donato dove il giovane è stato visto

Vane ricerche di Alan scomparso da 16 giorni. Carabinieri e “giacche verdi“ hanno perlustrato i boschi tra Rogoredo e San Donato dove il giovane è stato visto

Resta un mistero la scomparsa di Alan Martin Fornoni (nella foto) il 24enne di Pieve di cui non si ha più notizia dal 13 aprile, nonostante le forze dell’ordine abbiamo intensificato le ricerche nell’area fra piazzale Corvetto, Rogoredo e San Donato Milanese, località dove il giovane sarebbe stato visto l’ultima volta. Nelle scorse ore i carabinieri della stazione Milano Rogoredo, con il supporto di 4 unità a cavallo dell’associazione Giacche verdi Lombardia, hanno passato al setaccio il boschetto di Rogoredo e l’area limitrofa alla linea ferroviaria e ricompresa tra via Orwell, via Sant’Arialdo e il Comune di San Donato Milanese. Le ricerche del giovane nella zona – come riferiscono i carabinieri – hanno dato però esito negativo.

La denuncia di scomparsa del giovane è stata presentata ai carabinieri della stazione di Certosa di Pavia il 16 aprile. Ma a quanto raccontato dal padre, il ragazzo sarebbe scomparso tre giorni prima. Di Alan Martin Fornoni si è interessata anche la trasmissione “Chi l’ha visto“, ma purtroppo, nonostante l’appello del papà Sergio, ancora non sono arrivate segnalazioni utili a rintracciarlo e la famiglia vive settimana di grande apprensione: "Sembrava perfettamente sereno – ha dichiarato il padre –. Mai avrei potuto immaginare che sarebbe scomparso. Sono convinto che sia stato accalappiato da “certa gente“, lui è un bonaccione. Sono convinto che sia nei guai". Per ora resta senza riscontro la segnalazione che riportava la presenza del giovane in un cascinale nei pressi di via Cassinis. Anche le telecamere presenti alla stazione ferroviaria di Pieve non avrebbero ripreso il giovane salire su un treno. Massimiliano Saggese

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