di Roberta Rampini
ESE
Otto alunni con bruciori agli occhi e alla gola, di cui quattro accompagnati al pronto soccorso di Rho per le cure mediche e 350 alunni evacuati, ieri mattina alla scuola media Rizzoli di Pregnana Milanese È successo intorno alle nove. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Arluno e dalla polizia locale, un paio di alunni hanno spruzzato spray urticante, verosimilmente al peperoncino, su una rampa di scale, vicino all’ingresso di via Varese. In pochi istanti lo spray ha raggiunto i piani superiori e alcuni alunni e docenti hanno accusato problemi alle vie respiratorie e bruciori agli occhi. La dirigente scolastica ha chiamato il 118, intanto professori e personale non docente hanno accompagnato gli alunni in cortile. Sul posto sono arrivate due ambulanze, tre automediche, i vigili del fuoco, il Nucleo NBCR di Milano, la protezione civile e le forze dell’ordine. Otto ragazzi, tutti di età compresa tra gli 11 e 13 anni di età, che avevano lamentato problemi respiratori sono stati controllati e monitorati. Per quattro di loro è stato necessario l’accompagnamento al pronto soccorso. Gli inquirenti hanno avviato le indagini, ascoltato il racconto le testimonianze dei prof, hanno ritrovato le bombolette e individuato uno dei responsabili che, quasi certamente, non ha agito da solo. L’allarme è cessato intorno alle undici e trenta, gli alunni sono rientrati nelle loro classi e hanno ripreso le lezioni. "Chi si è reso responsabile di questa azione stupida e pericolosa ha ignorato le possibili conseguenze che avrebbero potuto essere ben più gravi - commenta il sindaco Angelo Bosani -. Per questo motivo faremo il possibile perché i responsabili siano individuati e puniti in maniera adeguata". "Ho convocato un collegio docenti straordinario - spiega la preside Annunziata Cozzolino - dirò ai professori di parlare con gli alunni di quello che è successo perché possano condividere i loro pensieri".