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Milano, vaccino contro l'influenza al Museo della Scienza e della Tecnologia

Accordo con l'ospedale San Giuseppe del Gruppo MultiMedica: 600 dosi al giorno dal 3 novembre al 10 dicembre

Il museo della Scienza e della Tecnologia

Milano, 2 novembre 2020 - Il vaccino entra al museo grazie a un'inedita partnership siglata tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e l'ospedale San Giuseppe del Gruppo MultiMedica. Da martedì 3 novembre a giovedì 10 dicembre, la Sala Biancamano del Museo ospiterà 4 postazioni allestite dal San Giuseppe dove si potrà fare il vaccino contro l'influenza, su prenotazione (da effettuarsi al call center MultiMedica 02/99961999).

Questo - viene spiegato in una nota - per consentire anche alle categorie non coperte dalla campagna vaccinale gratuita offerta da Regione Lombardia di sottoporsi, se interessate, alla profilassi antinfluenzale. Il presidio temporaneo sarà strutturato per somministrare almeno 600 dosi al giorno del vaccino quadrivalente, nel rispetto del distanziamento sociale grazie all'ampio spazio a disposizione. "Vaccinarsi contro l'influenza stagionale quest'anno assume una particolare valenza, non tanto perché il vaccino svolga un'azione protettiva verso il virus SARS-CoV-2 ma perché, soprattutto nella fase iniziale, è difficile distinguere i sintomi influenzali da quelli da Covid-19", spiega Sergio Harari, Direttore dell'U.O. di Pneumologia del Gruppo MultiMedica e Professore di Medicina Interna all'Università di Milano. "Ciò determinerebbe una situazione di grande confusione, sia per i pazienti e per chi è entrato in contatto con loro - con l'obbligo di sottoporsi al tampone e rimanere in quarantena fino al suo esito - sia per il SSN, che si ritroverebbe a dover gestire un altissimo numero di casi sospetti di infezione da SARS-CoV-2, anche in presenza di sintomi banali. Per questi motivi, a fronte dell'emergenza pandemica attuale, la vaccinazione antinfluenzale è suggerita per tutti, non solo agli over 60 e alle categorie a rischio».

"L'alleanza tra il Museo e l'Ospedale San Giuseppe per la somministrazione del vaccino antinfluenzale avviene in un'ottica di solidarietà sociale e rappresenta un patto di comunità con il territorio e i suoi cittadini", dichiara Fiorenzo Galli, direttore Generale del Museo. "Una nota suggestiva - spiega Galli - è rappresentata dalla sala che mettiamo a disposizione, un tempo salone delle feste del transatlantico Conte Biancamano, che già una volta in passato fu destinata ad altro. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, infatti, la nave, costruita per trasportare oltre 2.000 passeggeri, fu utilizzata per il trasporto truppe e come ospedale militare; dopo il conflitto venne completamente riammodernata, tornando a navigare col nome originario e così è arrivata a noi".