
Quest’anno i cortei sono partiti da 4 Comuni: Liscate, Pozzo, Segrate e Carugate
Centinaia di persone in marcia, quattro Comuni come scenario e luogo di ritrovo, fiori all’uncinetto e nastri colorati a incorniciare gazebo e gadget, e, di paese in paese, un filo rosso e un solo appello: “No alla violenza. Non chiudere gli occhi“. Cittadini, amministratori, associazioni e sostenitori in marcia per la quinta edizione della Camminata antiviolenza della Rete Viola Adda Martesana, quest’anno promossa a poco meno di un mese dalla giornata internazionale contro la violenza alle donne e “divisa“ strategicamente su quattro centri d’area, a ogni “estremità“ del bacino: Liscate, Pozzo d’Adda, Segrate, Carugate. Un’edizione, a conta dei partecipanti ancora in corso, che si preannuncia dei record, "enorme partecipazione in tutti e quattro i Comuni".
La marcia è consuetudine dal primo anno di fondazione della Rete, che prosegue la sua attività e cresce. Ancora oggi è un fondamentale appuntamento annuale di sensibilizzazione e visibilità. Ma anche un prezioso momento di raccolta fondi, che saranno impiegati per le attività dei cinque sportelli antiviolenza e per tante attività di prevenzione della violenza e di supporto alle vittime. Quattro ritrovi alle 9 del mattino, le registrazioni, quattro partenze alle dieci, e poi tutti in cammino su percorsi di circa 5 chilometri, in collegamento via social e telefoni, per strade e piazze, per campagne e parchi, con tappe per discorsi, letture, momenti di riflessione, fotografie. Ad aprire i cortei sindaci e amministratori in fascia tricolore e i referenti della Rete, in cammino fra i cittadini anche le forze dell’ordine, capitanate a Liscate dal comandante della compagnia dei carabinieri di Pioltello maggiore Francesco Berloni. Presenti, con loghi e simboli, tantissime associazioni che in zona operano instancabilmente a tutela delle donne, e collaborano alle attività della Rete Viola. Il meteo ha fatto paura sino all’ultimo "e invece eccoci tutti qui, in tantissimi – così a Liscate il sindaco Lorenzo Fucci – ma pioggia o sole per noi oggi sarebbe stata comunque una splendida giornata". Dopo i discorsi dei sindaci ‘padroni di casa’ un ristoro offerto dal centro commerciale Carosello, al debutto come sponsor dell’evento insieme a Bcc Inzago. Per la responsabile della Rete Viola per Melzo Valentina Francapi "la giornata di oggi, dai numeri strepitosi, dimostra che siamo davvero una rete. Essere rete significa camminare insieme, come è accaduto oggi, e nella stessa direzione per avvicinare e aiutare più donne possibile e creare una cultura positiva e non discriminante".