LAURA LANA
Cronaca

Un’impresa per la prevenzione. Lo Stretto di Messina a nuoto: "Il mio messaggio: fate sport"

Protagonista il dottor Flavio Doni, cardiologo e direttore dei poliambulatori “Il Sole” di Cinisello. Il 18 giugno affronterà la traversata di 3,5 chilometri: mi sto allenando 4 volte a settimana.

Un’impresa per la prevenzione. Lo Stretto di Messina a nuoto: "Il mio messaggio: fate sport"

Un’impresa per la prevenzione. Lo Stretto di Messina a nuoto: "Il mio messaggio: fate sport"

Corridore da sempre, maratoneta quasi per caso e ora anche nuotatore di fondo con una traversata da tre chilometri. Il dottor Flavio Doni (nella foto al centro con canotta bianca e occhiali), cardiologo e direttore dei Poliambulatori “Il Sole” di Cinisello, ha annunciato che tenterà di attraversare lo Stretto di Messina a nuoto. Una nuova sfida personale, che lo vede prepararsi alla piscina Paganelli. L’appuntamento è per il 18 giugno. Oltre all’impresa in sé, l’obiettivo del dottor Doni è anche quello di attraversare lo stretto per portare un messaggio di prevenzione attraverso lo sport. La traversata sarà di circa 3,5 chilometri, con un fondale che raggiunge anche i 200 metri. "Mi sto preparando con quattro allenamenti alla settimana e fra poco farò anche qualche uscita in mare aperto, approfittando dei weekend. La difficoltà maggiore sono infatti le correnti". Classe 1960, il dottor Doni tenterà la sfida "soprattutto con me stesso, per cercare di spostare sempre più in avanti i propri limiti". Farà poi da testimonial ai Poliambulatori di via XXV Aprile e di Balsamo, che dirige e dove lavora come cardiologo, ma soprattutto diffonderà un messaggio sull’importanza della prevenzione e dei benefici dall’attività fisica e sportiva praticata con costanza.

"Fare una buona manutenzione della propria auto costa molto meno rispetto a portarla dal meccanico quando si rompe e così dobbiamo fare anche con il nostro corpo. Iniziamo a dire che la pratica di una disciplina sportiva rallenta l’invecchiamento, protegge dall’insorgenza dei tumori perché si innalzano le difese immunitarie. Inoltre, si producono serotonina ed endorfina che danno sensazioni di benessere. Si sta bene con il corpo e con la mente". Anche senza maratone o traversate. "Basta un’ora di camminata al giorno per avere benefici evidenti. La sedentarietà ha messo in crisi il processo naturale del nostro organismo e il risultato è lo stress, oltre all’esposizione alle malattie". Nei mesi scorsi, attraverso i Poliambulatori “Il Sole” e in collaborazione con il Comune, il dottor Doni aveva anche lanciato il progetto di "Città Cardioprotetta", per diffondere non solo i defibrillatori sul territorio ma soprattutto una cultura della prevenzione con l’organizzazione per associazioni e singoli cittadini di corsi per la rianimazione cardiopolmonare di base.