Uniabita, quando la vita comincia a 10 anni

Con la ricorrenza, la cooperativa edilizia festeggia l’azzeramento del debito di cinque milioni che ne aveva minato la sopravvivenza

Migration

di Rosario Palazzolo

Ha una storia lunga più di 100 anni, ma questo mese Uniabita festeggerà solo il decimo compleanno. Un anniversario curioso, quello della cooperativa edificatrice del Nord Milano che vanta radici antiche (1903), tra le più nobili e importanti del movimento cooperativo italiano, ma una storia tutto sommato breve, perché nata dall’unione di cooperative come Aurora e Previdente di Cinisello con la Camagni-Olmini di Sesto. Un compleanno che giunge in un momento delicato e importante perché ha da poco annunciato di avere coperto il debito da 5 milioni di euro che soltanto cinque anni fa ne aveva fatto temere addirittura la sopravvivenza e che oggi pare essere alla base di un profondo cambiamento vocazionale, come dice il suo giovane presidente Pierpaolo Forello (nella foto). "Questo consiglio ha portato all’avvio di un processo di cambiamento che ha modificato i nostri obiettivi e ci ha spinti a tornare più sui servizi a nostri soci e a uno sviluppo edilizio più mirato. Chi conosce Uniabita sa bene che non si tratta solamente di una cooperativa: con i circa 18.500 soci, oltre 3mila immobili di proprietà, un patrimonio da 281 milioni di euro e un prestito sociale da ben 117 milioni di euro è una sorta di città nella città".

Nei primi anni duemila ha vissuto una fase di grande espansione, con diverse partecipate e investimenti in gradi operazioni edilizie. "La crisi ci ha convinti a creare un modello più semplice – spiega il presidente Forello – con l’obiettivo di essere più vicini ai soci, soprattutto in un momento delicato come quello attuale". Il periodo del Covid è coinciso con l’avvio di una serie di servizi nei diversi caseggiati che puntano a dare assistenza agli anziani e a prevenire le difficoltà economiche e sociali che saranno scatenate dalla crisi economica.

"Siamo una coop analogica, perché viviamo di rapporti e di aggregazione – dice -. Il Covid ci ha spinto ad essere più digitali. Basti pensare che quest’anno le assemblee di bilancio sono state fatte online con numero di partecipazione analoghi a quelli degli anni precedenti. Naturalmente non vediamo l’ora di tornare a rivederci, ma questo ci ha consentito di ampliare la comunicazione con i soci". Oggi alle 18.30, la cooperativa festeggerà il compleanno al Magazzino Cocktail & Bistrot di Sesto (via Verona, con ingresso su prenotazione) Verrà presentato l’intervento "Quadrifoglio Apartments", un novissimo progetto edilizio studiato con il Politecnico che porterà edifici a basso impatto ambientale nel quartiere Cascina Gatti di Sesto.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro