MONICA AUTUNNO
Cronaca

Un’aula in mezzo al verde. Il sogno è diventato realtà

Cassina de’ Pecchi, la richiesta degli studenti al Comune e la raccolta di fondi. L’area esterna è dotata di tettoie e sedute per lezioni all’aperto e laboratori . .

Un’aula in mezzo al verde. Il sogno è diventato realtà

Cassina de’ Pecchi, la richiesta degli studenti al Comune e la raccolta di fondi. L’area esterna è dotata di tettoie e sedute per lezioni all’aperto e laboratori . .

Banchi, sedute e tettoie in giardino, alle medie di via Sirio è pronta l’aula “en plein air”. Servirà per lezioni nel verde, attività didattica, momenti laboratoriali all’aperto. Nella logica moderna della "scuola diffusa". Un intervento "speciale" per molti motivi. A desiderare questa realizzazione, sino dal principio, sono stati proprio gli studenti. Il progetto era stato redatto l’anno passato in classe, in seno a un gruppo di lavoro dei ragazzi di terza media. Ed era stata avviata una campagna di crowdfunding per raccogliere fondi. Ciò che mancava, l’ha messo il Comune.

Tutto pronto, dunque, per un nuovo anno scolastico, con tante attività fuori classe, nella bella stagione ma certamente non soltanto. Il concept dell’aula in giardino è semplice ed essenziale: cinque tavoli color verde con una tettoia trasparente, e un uno con particolari caratteristiche di accessibilità, per favorire gli studenti con mobilità ridotta. La campanella deve ancora suonare, i lavori di posa si sono conclusi da poco. L’area scelta è in una parte di cortile protetta, su cui si affaccia una parete a murales. "Siamo contenti - così, per l’Amministrazione, la nuova assessora all’Istruzione Valentina Pensante, entrata in Giunta dopo le ultime elezioni amministrative - di aver portato a compimento un progetto pensato e concretamente “costruito” dai nostri ragazzi. La nuova aula all’aperto permetterà di fare esperienze maggiormente stimolanti. Tutto ciò che è fuori scuola può diventare opportunità di fare scuola, lavorare all’aperto e osservare ciò che ci circonda offre spunti preziosi". E così la sindaca Elisa Balconi, che ha seguito il progetto dal nascere: "Vanno ringraziati tutti gli studenti di terza dell’anno scolastico 2023-24 che si sono impegnati prima di tutto nella progettazione e poi nella ricerca di fondi per la realizzazione. Del loro lavoro fruiranno tutti gli studenti dei prossimi anni. Un altro ringraziamento va fatto alle famiglie che, in collaborazione con l’amministrazione comunale, hanno fatto sì che il lavoro dei ragazzi si potesse concretizzare. È un vero esempio di cittadinanza. Del team di lavoro sono stati parte fondamentale insegnanti e direzione scolastica".