
di Barbara Calderola
L’esercito rosa che fa fare la pace a chi litiga è pronto a scendere in campo. A Vimodrone apre il Centro Mediazione, uno spazio protetto dove marito e moglie, genitori e figli, vicini di casa, colleghi smetteranno di farsi la guerra. Ad aiutarli a riannodare i fili di un rapporto logorato da ripicche e musi lunghi, 9 volontarie formate dagli esperti della Bicocca con 500 ore di training, il Comune mette la sede. Per i contendenti è tutto gratis. Un progetto partito da lontano, molto prima del Covid perché "i conflitti striscianti che tutti noi viviamo rischiano di rovinare la qualità della vita, ma spesso non sappiamo come affrontarli - spiega Luisa Cesana presidente del Gruppo Mediazione –. Aiutiamo le persone a tirar fuori il non detto che cova e che rischia di avvelenare la vita". La camera del dialogo in via Sant’Anna 24, davanti al Parco Torri, aprirà i battenti mercoledì alle 19. Una cerimonia segnerà l’avvio dell’attività, ma si può già fissare un appuntamento (3491646284; gruppo.mediazione.vimodrone@gmail.com). Di regola la stanza bianca, neutra, "dove nessuno giudicherà nessuno e tutto quello che verrà detto resterà strettamente confidenziale", sarà aperta il 16 novembre dalle 19 alle 21. Ad accogliere i litiganti ci saranno sempre tre mediatrici "per garantire imparzialità". Il Gruppo ha portato a termine un’analisi dello scenario: "Sicuramente la pandemia ha inasprito la situazione, abbiamo già avuto sentore dei primi casi che ci verranno sottoposti: frizioni fra mamme, papà e adolescenti, un classico". "Lo spazio vuole essere una risorsa in più anche per la scuola sia nel rapporto fra studenti che fra l’istituzione e le famiglie un altro ambito dove i bisticci non mancano". Ma il servizio "promuove anche un nuovo modello di sicurezza all’insegna delle prevenzione", dice Gianni Pagliarini, comandante della polizia locale. L’ufficiale ha già incontrato le esperte che si occuperanno pure dei difficili rapporti fra "capannelli di giovani e abitanti dei quartieri che si lamentano per la presenza delle compagnie fino alle ore piccole".