Una stangata sui centri estivi. È polemica

Il Comune di Cinisello Balsamo riduce il sostegno ai disabili nei centri estivi, aumentando i costi fino a 130 euro a settimana. Le associazioni dovranno garantire il personale idoneo, mentre il Comune fornisce solo spazi.

"Il Comune non paga il costo del pasto e riduce il sostegno dei disabili". Ennesimo j’accuse del Pd, stavolta per i centri estivi. "Tutto questo si tradurrà in aumento del servizio fino a un massimo di 130 euro a settimana, quando l’anno scorso la tariffa massima per il tempo pieno era 79 euro. Dovranno essere le stesse associazioni a garantire la selezione del personale idoneo per il sostegno dei disabili, con la previsione di un contributo comunale che difficilmente coprirà l’intero costo e sarà erogato per il 60% solo a saldo, chiedendo quindi di anticipare le risorse". Di fatto, denuncia il Pd, l’unico supporto del Comune è l’uso gratuito delle scuole, "mentre vengono meno tutte le altre azioni. Le onlus che si accrediteranno sono lasciate sole e le famiglie dovranno coprire l’aumento dei costi - accusa la consigliera Mariarita Morabito -. Saranno sempre le associazioni a dover farsi carico dei ragazzi inviati dal servizio sociale". A ruota arriva la replica dell’Amministrazione, che precisa che per la fascia 5-14 anni non si tratta più di centri estivi comunali: dal 2020 la formula è quella della progettazione partecipata con la gestione del servizio da parte delle onlus, mentre il municipio mette a disposizione spazi, risorse e condivide l’iter amministrativo e formativo.

"Saranno le stesse associazioni a definire la quota di partecipazione delle famiglie in modo discrezionale a copertura del servizio offerto, che non potrà superare il tetto massimo fissato a 130 euro. Come si fa a dire che le tariffe sono aumentate se ancora non sappiamo quali saranno proposte, spazi e quote? Inoltre è prevista l’erogazione di un importo da parte del Comune per le spese degli educatori per ogni settimana di frequenza di bambini disabili", spiega Maria Gabriella Fumagalli, assessora all’Educazione. Il bando per l’assegnazione degli spazi scolastici scade martedì. "L’impegno è per favorire proposte il più possibile inclusive, così che possano essere rivolte anche a soggetti con disabilità, In questi anni abbiamo fatto il possibile per aumentare il supporto economico alle fragilità. Anche quest’anno assegneremo fondi ai gestori per l’inserimento dei disabili", conclude l’assessore al Welfare Riccardo Visentin. Laura Lana

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