ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Una petizione contro la demolizione. Giù le mani da scuola e centro anziani

Raccolte 377 firme per chiedere al sindaco di non abbattere la struttura in via Dalmazia a Terrazzano

Una petizione contro la demolizione. Giù le mani da scuola e centro anziani
Una petizione contro la demolizione. Giù le mani da scuola e centro anziani

"No alla demolizione della scuola elementare di via Dalmazia e del centro anziani di Terrazzano". A chiederlo sono 377 cittadini della frazione che nei giorni scorsi hanno sottoscritto una petizione e l’hanno protocollata in Comune. "La scuola elementare Sante Zennaro è un edificio storico e di grande valore per la nostra comunità. Una scuola costruita in onore e in memoria di Sante Zennaro, eroe che ogni anno viene commemorato dall’Amministrazione. Oggi questa scuola è minacciata dalla scelta della Giunta Orlandi di costruirne una nuova - si legge nella petizione -. La delibera approvata prevede la demolizione per fare posto a nuove costruzioni. La motivazione è che la scuola è obsoleta e non risponde più alle esigenze didattiche. Il nuovo progetto non tiene conto del valore storico e culturale dell’edificio che ospita da sempre la scuola primaria e da anni anche il centro anziani". I firmatari oltre a ricordare il valore della scuola, spiegano anche l’importante che ha il centro anziani, unico luogo di incontro di Terrazzano e delle frazioni vicine. "Noi cittadini di Terrazzano diciamo no a questa scellerata decisione della Giunta, non all’abbattimento della scuola e allo sfratto del centro anziani e chiediamo al sindaco di annullare la delibera, di chiedere al ministero dell’Istruzione di poter mantenere l’edificio", conclude la petizione. L’Amministrazione in questi mesi ha incontrato più volte sia l’associazione anziani di Terrazzano che la direzione scolastica. E spiega, "per quanto riguarda la scuola gli elaborati esecutivi del nuovo edificio saranno pronti entro la fine dell’anno: quando li avremo faremo un evento pubblico per presentarli a tutti - dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Emiliana Brognoli -. La nuova scuola sarà finanziata con fondi Pnrr, sarà un edificio efficiente, con tutte le dotazioni tecnologiche oggi necessarie alla didattica, biblioteca e laboratori. La demolizione dell’attuale avverrà solo dopo l’apertura di quella nuova. Non sono previsti trasferimenti di alunni in altre zone della città". L’assessore assicura. "Gli anziani non rimarranno mai senza uno spazio a loro disposizione". Il sindaco Andrea Orlandi, infine, promette. "Mi farò promotore al ministero della Pubblica istruzione per preservare dall’abbattimento la porzione storica dell’edificio attualmente occupata dal centro anziani. Spero che venga accettata".

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