"Un tetto per tutti a Milano: espropri per un costo accessibile".

Ugs e Alleanza Verdi Sinistra promuovono un sit-in a Milano per rivendicare la trasformazione di un edificio abbandonato in uno studentato pubblico, per combattere l'emergenza abitativa e offrire spazi di comunità accessibili a tutti.

"Un tetto per tutti. A costo di espropri"

"Un tetto per tutti. A costo di espropri"

La prima “tappa“ tre mesi fa all’Ospedale militare di Baggio, per rivendicarlo, per chiedere che venga trasformato in studentato. la seconda tappa , ieri, in via Molino delle Armi 12. "Sopra ogni testa un tetto" è lo slogan del sit-in promosso ieri mattina da Ugs, Unione Giovani di Sinistra Lombardia e Alleanza Verdi Sinistra. "Oggi come allora chiediamo alle istituzioni la riconversione di questo stabile, abbandonato dai privati, a studentato pubblico. Ciò rappresenterebbe un passo importante nella lotta contro il caro affitti, che colpisce sempre più forte cittadine e cittadini su tutto il territorio nazionale, ma in particolar modo nelle grandi città", sottolineano dal presidio, mostrando altri edifici dismessi. "Questo stabile è solo uno dei tanti spazi abbandonati in questa città, ricca di vuoti urbani, ex caserme militari ed enormi palazzi in mano a fondi di investimento o privati. Abbiamo deciso di raccogliere delle foto che mostrano la nostra città in modo diverso da quella che è la narrativa mainstream; una Milano in cui gli spazi per combattere l’emergenza abitativa esistono, ma non vengono utilizzati perché la loro riqualificazione risponde solo alle esigenze di mercato, non alle esigenze delle persone. Noi crediamo che questa città non abbia bisogno di immobili di lusso o residenze a 10 mila euro al metro quadro, bensì di spazi di comunità, studentati pubblici e alloggi accessibili a tutti e tutte". Come? "Se necessario con gli espropri", ribadiscono da Ugs. Si.Ba.