Un commento (tardivo) del sindaco Maria Rosa Belotti, domenica sera. E il silenzio unanime delle forze politiche di Pero. La morte di Omar Ismael, il 57enne egiziano massacrato da due clienti ubriachi che aveva allontanato dal locale in cui lavorava, non ha suscitato alcuna reazione nel mondo politico. Nessun commento di sdegno, di condanna per quanto è accaduto, dolore per la morte di un commerciante mentre faceva il suo lavoro, sgomento o anche solo di circostanza. Nessun messaggio di cordoglio e vicinanza alla famiglia di Omar o espressione di "fiducia nella giustizia", come spesso accade in queste circostanze. Neppure la Lega che ha fatto della sicurezza il suo cavallo di battaglia è intervenuta. A una settimana dal pestaggio e a due giorni dalla morte la politica tace, ancora.
La sindaca Maria Rosa Belotti ( Pd) ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook domenica sera, quindi 24 ore dopo la notizia della morte. "È di ieri sera la notizia che non avrei mai voluto sentire: è deceduto il gestore del locale Dandana di via Figino. È inconcepibile e inaccettabile che una persona perda la vita durante lo svolgimento del suo lavoro, soprattutto se quel lavoro permette ai clienti di svagarsi e di trascorrere ore in compagnia", si legge. Ricorda l’impegno di tutti, "affinché Pero sia quel paese sicuro e tranquillo che è sempre stato". E conclude con le condoglianze alle famiglia.Ro.Ramp.