Il progetto di aiuto per animali in difficoltà è a rischio chiusura. Il gruppo “RottaMiao“ svolge le proprie attività a sostegno degli animali abbandonati in un appartamento a Buccinasco, allestito a piccolo ma sicuro rifugio.
Ma il progetto "rischia di non andare avanti – spiega la responsabile Barbara Mozzati –: l’appartamento dove siamo oggi in affitto non sarà più disponibile dal 31 dicembre. Significa che non avremo più un posto dove ospitare l’attuale gruppo di gatti che stiamo curando e quelli che avremmo potuto aiutare in futuro". In questi anni, "abbiamo raccolto da tutta Italia gatti, soprattutto, ma anche cani e altri piccoli animali, persino oche e capretti, grazie alla collaborazione con la rete di volontari che abbiamo in ogni Regione e con le guardie zoofile che effettuano gli interventi di recupero", prosegue la responsabile.
“RottaMiao“ ha accolto centinaia di mici, soprattutto "con grandi traumi alle spalle – spiega –, per compiere insieme un percorso di recupero e guarire le loro ferite, riabituandoli alla persona per poter poi essere affidati a chi desidera dare loro affetto". Un’associazione di volontari che si autosostengono e che quindi non possono permettersi affitti dispendiosi. Per questo, per far proseguire l’importante progetto di assistenza, cercano uno spazio, un laboratorio, un magazzino, qualsiasi area idonea tra Assago, Buccinasco, Corsico, Rozzano e comuni limitrofi, per continuare le attività.
L’associazione è un punto di riferimento anche per la Leal Milano (Lega antivivisezione) e collabora attivamente con lo stesso obiettivo di prestare soccorso agli animali in situazioni difficili, per poi farli adottare. "Molti gatti arrivano da situazioni precarie: abbandoni in strada, vittime di incidenti o maltrattamenti. Sono amabilmente dei veri “mici rottami“ – prosegue Mozzati –, che curiamo nelle nostre “officine del cuore“, in strutture veterinarie che ci appoggiamo. Qui i gatti vengono “aggiustati“ con competenza, professionalità e con tanto amore. Piano piano li riportiamo alla vita e li custodiamo nelle nostre case, cercando famiglie che li accolgano. Oltre a questo, ci occupiamo di stalli, collaboriamo per il recupero di animali con le autorità competenti. La situazione – conclude –, per noi e per i mici, è drammatica: abbiamo bisogno di aiuto per far proseguire questo progetto e continuare a dare assistenza ad animali sfortunati che meritano una nuova vita felice".