
Sono stati il team di Lorenzo Noè Studio di Architettura e dello studio Conca Merli ad accompagnare anziani e disabili...
Sono stati il team di Lorenzo Noè Studio di Architettura e dello studio Conca Merli ad accompagnare anziani e disabili nel percorso di progettazione. "Abbiamo proposto alle persone che abiteranno Domea il ruolo di committenti, restituendo loro il potere di scelta sui propri ambienti di vita – spiega Noé -. Poi abbiamo stabilito regole del gioco inclusive ed efficaci. Ai futuri abitanti l’espressione di desideri e necessità, a noi l’ascolto, l’interpretazione e la traduzione in termini di spazi, colori ed oggetti". Ne è nato un design inclusivo, che segna "una piccola rivoluzione copernicana". Prima "si adattavano ambienti e oggetti per renderli accessibili a tutti e si progettavano oggetti e dispositivi per chi ha abilità specifiche. Oggi si progettano oggetti e ambienti che possono essere utilizzati da tutti, perché flessibili, semplici, comunicativi, da poter usare senza fatica". La.La.