ALBERTO
Cronaca

Un gruppo di amici si è fatto Larg_o

Oliva uesti i nostri comandamenti: una buona dose di entusiasmo, di divertimento e di fiducia reciproca". Aperto a luglio 2021 dal...

Oliva

uesti i nostri comandamenti: una buona dose di entusiasmo, di divertimento e di fiducia reciproca". Aperto a luglio 2021 dal team dell’associazione Ape, già famosa per le feste al parco Sempione, Larg_o si è trasformato in un attimo in un riferimento del quartiere. Locale d’angolo con tante vetrine e tavoli all’aperto, arredato con pezzi di recupero, da bere propone una decina di vini bio, birre anche artigianali della Buttiga e cocktail. In un circondario che non è rinomato per essere una meta di divertimento, un gruppo di amici ha deciso di mettere le radici e creare un luogo di aggregazione che trasuda autenticità e inclusività da tutti i pori. Larg_o ha preso i locali di una antica bottega alimentare di cui ha mantenuto le insegne originali. Durante le serate con dj set sono immancabili gli spruzzati dal sapore molto vintage. ll menù è semplice: composto da sei piattini da condividere e che cambiano spesso, secondo l’estro e i gusti dello chef Gianluca Santamato. "Siamo un gruppo variegato per competenze e caratteri, ma unito nel provare sempre a osare e spingersi al di là della nostra comfort zone, accogliendo con entusiasmo nuove sfide", afferma Gianluca, entusiasta dei risultati dei primi tre anni in un quartiere difficile.

La ricetta del successo è fatta di vari ingredienti: "La voglia di sperimentare e di esprimerci, con cura ma senza riserve. L’ascolto, per intercettare i gusti e i bisogni delle persone e dare qualcosa che manca, che fa stare bene e che fa sentire a casa – ma a modo nostro. L’onestà di fare qualcosa alla nostra altezza e con dei valori che ci appartengono, che possiamo trasmette in prima persona come singoli e come gruppo – e che non siano solo un’idea di marketing". Durante il FringeMi Festival Larg_O diventerà un palcoscenico teatrale ospitanto alcuni spettacoli, come "Troppo politica" di e con Gabriele Bonafoni il 6 giugno alle 18.00. La voglia è anche quella di essere un presidio sul territorio e un luogo che può migliorarne l’energia: "Faremo del nostro meglio per rendere questo quartiere un altro polo importante per Milano, sia per eventi tematici sia per servizi di prossimità per le persone".